Esce per infortunio un titolarissimo del Napoli: ha chiesto il cambio nella sua gara con la Nazionale.
Il Napoli attende di tornare in campo in questo periodo di sosta per le Nazionali. Il club azzurro dovrà affrontare la Fiorentina, gara che potrebbe essere l’occasione buona anche per vedere all’opera qualche nuovo acquisto come Rasmus Hojlund.
Intanto, il club spera che le partenze di tanti azzurri con le loro Nazionali non crei danni in termini di infortuni, come purtroppo è spesso accaduto nella storia recente azzurra. Al riguardo, arrivano notizie non confortanti.
Rrahmani esce per infortunio: le sue condizioni
Ha infatti abbandonato il campo per un infortunio Amir Rrahmani nella gara del suo Kosovo contro la Svizzera. Il difensore azzurro è uscito visibilmente dolorante, toccandosi la coscia, al minuto 63 della gara.

Ora le sue condizioni saranno da valutare. Il Kosovo (che stava perdendo 4-0 al momento dell’uscita del difensore del Napoli) dovrà giocare ancora una partita prima della fine della sosta contro la Svezia.
A questo punto, però, l’infortunio accusato da Rrahmani rende auspicabile e presumibile il suo rientro anticipato a Napoli per valutare le sue condizioni con lo staff medico del Napoli. La speranza è che il giocatore si sia fermato in tempo e che, quindi, non si tratti di nulla di grave.
Infortunio Rrahmani: quali sono gli scenari
Al momento è difficile ipotizzare o capire l’entità dello stop così presto: si tratta di un infortunio muscolare alla coscia, ma non è ancora chiaro quanto sia grave. Di sicuro, uno stop adesso, quando il Napoli sarà chiamato alla ripresa ad una serie di impegni ravvicinati, non ci voleva per un giocatore così importante negli equilibri azzurri.

Si scalda subito così Sam Beukema: a prescindere dall’entità di questo stop, si può pronostica una sua titolarità in almeno una delle prossime tre gare contro Fiorentina, Manchester City e Pisa. L’olandese non ha finore disputato alcun minuto nelle prime due gare ufficiali disputate in stagione dal Napoli, ma è un difensore di grande livello, che si candida ad essere molto di più di una semplice alternativa.
Lo scenario sarà più chiaro dal confronto con lo staff medico azzurro di Amir Rrahmani una volta rientrato in Italia. Ma, quantomeno, si può dire che la rosa azzurra sia quest’anno molto più strutturata per poter reggere anche sfortune di questo tipo.





