Gli azzurri continuano a fare della propria difesa il vero punto di forza: le statistiche non lasciano spazi a dubbi, lavoro straordinario del mister
L’ultimo successo del Napoli contro il Cagliari, deciso da un gol di Anguissa al fotofinish, è solo l’ultimo segnale del lavoro enorme di mister Conte e il suo gruppo. Quello che non smette di sorprendere è un’identità da battaglia, fatta di difesa impenetrabile e cinismo in attacco.
Nulla di nuovo rispetto alla scorsa stagione, ma i numeri continuano a migliorare e la fame di vincere sembra essere aumentata, nonostante la splendida cavalcata che avrebbe potuto far partire con pigrizia i campioni d’Italia.
Difesa solida e vittorie di misura: Conte continua a vincere
Come riportato da Tuttosport, dei 26 successi ottenuti nella gestione Conte, ben 8 sono arrivati con un 1-0 (il 30% del totale), mentre il 70% delle vittorie (18 su 26) è stato conquistato senza incassare nemmeno un gol. Numeri impressionanti, che raccontano un Napoli capace di soffrire e colpire al momento giusto.

Questa solidità non è casuale. Conte, maestro di organizzazione tattica, ha trasformato la retroguardia in un punto di forza assoluto. Giocatori come Rrahmani, Buongiorno e il tanto criticato in passato Jesus, sono diventati i pilastri difensivi, con Di Lorenzo e Olivera che garantiscono equilibrio sulle fasce grazie anche al ripiego di un instancabile Politano.
Lo stesso Meret, tra i pali, sta vivendo un periodo formidabile: ci sono anche le sue mani su questo dato impressionante. È un Napoli che sa aspettare, che non si scompone sotto pressione e che sa far male con poco: questa la mentalità Contiana che continua a sorprendere i tifosi.
Il peso della difesa nei successi azzurri
Quel gol di Anguissa, arrivato quando il gruppo sembrava aver spento le speranze, è l’emblema di un Napoli che non si arrende mai. E non subire reti prima, ha fatto ancora la differenza.

L’anno scorso, il tecnico ha ha ereditato una squadra talentuosa ma fragile, anzi fragilissima, specie in difesa. E ora, con un Beukema in più e un Juan Jesus sempre più pronto a subentrare senza far rimpiangere i titolari, le ambizioni salgono.
La pausa per le nazionali darà a Conte il tempo di sistemare ulteriormente i dettagli, magari lavorando su qualche variante tattica per rendere il gioco più fluido. Ma una cosa è certa: con una difesa così e un tecnico come lui, il Napoli è pronto a dominare ancora.





