In un’intervista a La Gazzetta dello Sport, l’ex attaccante ha analizzato le squadre che prenderanno parte alla Serie A 2025/2026.
Genoa-Lecce e, soprattutto, Sassuolo-Napoli. Sono queste le due partite che alzeranno il sipario sulla 124ª edizione della massima serie del campionato italiano. C’è grande attesa in particolare per i partenopei, chiamati a difendere lo scudetto conquistato a sorpresa lo scorso maggio.
La squadra di Antonio Conte è stata di gran lunga la più attiva sul mercato, avendo ampliato la rosa con l’acquisto di sette calciatori. Tuttavia, pur essendo campioni in carica, gli azzurri non sono i favoriti per la vittoria del campionato, almeno per Christian Vieri.
Vieri: “L’Inter è davanti al Napoli”
Intervistato da La Gazzetta dello Sport, l’ex centravanti della Nazionale italiana ha espresso il suo parere sul torneo che sta per cominciare, “il più tosto degli ultimi 10-15 anni”. A differenza di tanti altri ‘esperti’ ascoltati sul tema, per Vieri il Napoli non partirà in pole position, malgrado il tricolore cucito sul petto:
“Vado contro la logica: il Napoli ha vinto e in teoria sarebbe la squadra da battere, ma oggi, anche prima di completare il mercato, la rosa più completa e profonda di tutta la Serie A è quella dell’Inter“.
A favore dei nerazzurri giocherebbe la permanenza di “tutti quelli che quattro mesi fa hanno battuto il Barcellona in una notte incredibile”. Vieri non crede quindi che le scorie del 5-0 incassato dal PSG in finale di Champions League possano avere strascichi in questa stagione, poiché “la ferita è stata profonda, ma il tempo rimargina tutto“.
Vieri, “Infortunio Lukaku? Punto su Lucca”
A penalizzare il Napoli nella corsa scudetto, per Vieri, sarà il grave infortunio di Romelu Lukaku. Il centravanti belga potrebbe restare fuori fino alla fine del 2025 e questo costringerà il direttore sportivo Giovanni Manna a tornare sul mercato puntando su Rasmus Højlund:
“Il calcio lo ha inventato il diavolo: mandi via Raspadori e Simeone, e poi ti si fa male Lukaku. Conte non è stato fortunato, la perdita è pesantissima”.
Secondo Vieri, tuttavia, la soluzione migliore per sostituire “Big Rom” è già presente nell’organico azzurro:
“Io punto su Lucca: Udine non è uguale a Napoli, serve tempo per abituarsi ai carichi di un allenatore così esigente, ma è giovane e può spaccare. Ha un’occasione e, alle spalle, un campione come De Bruyne”.
Chissà che questo endorsement non faccia compiere a Lorenzo Lucca quel salto di qualità che permetterebbe al Napoli di bissare lo scudetto facendo ricredere Vieri.
