Il Napoli accelera per Elmas: cosa manca per il suo ritorno

Gli azzurri rivogliono uno degli eroi del terzo Scudetto: la società partenopea, però, deve prima superare un ultimo ostacolo.

Un calciomercato estivo entrato nella parte più calda della sessione. Mancano poco più di dieci giorni alla chiusura e il Napoli deve fare i conti ancora gli ultimissimi ma decisivi colpi di mercato, in vista anche dell’imminente inizio della nuova stagione.

Più di tutti c’è sicuramente il rinforzo in attacco dopo l’infortunio di Lukaku, che terrà il belga ai box per almeno 3 mesi. Mesi che non possono pesare tutti sulle spalle di Lucca: le piste portano sempre a Hojlund e all’ultimo arrivato Dovbyk. Ma Conte ha necessità del pezzo mancante tra centrocampo e attacco: vuole Elmas e adesso la società sa cosa manca per il suo ritorno.

Elmas vuole tornare, ma il Lipsia fa muro: cosa sta succedendo

E alla fine è stato scelto il macedone come dodicesimo uomo. Il classe ’99 sarà una sorta di Raspadori bis per Antonio Conte. Quel giocatore in grado di ricoprire più ruoli: dalla mezz’ala fino alle corsie laterali in supporto a Politano, Neres e Lang. Il jolly che manca al tecnico campione d’Italia, può ritornare a casa e ha già dato il si da tempo.

Elmas in campo
Elmas vuole tornare, ma il Lipsia fa muro: cosa sta succedendo in Germania (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Come riportato dal Corriere dello Sport, il Napoli adesso è pronto a sferrare il colpo decisivo con un’offerta ufficiale per convincere il Lipsia a cederlo subito: prestito oneroso con diritto di riscatto fissato a 11-12 milioni. Il club tedesco, però, spinge sempre per una cessione a titolo definitivo. Oggi sarà la giornata decisiva, con le due parti che si incontreranno per trovare quanto prima un’intesa.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
Gestione cookie