L’estate in casa Napoli continua a essere rovente e non solo per il calciomercato. Infatti, c’è una questione più complicata che scuote e divide la città: quella dello Stadio Maradona.
Ormai è il segreto di Pulcinella: tra il Comune di Napoli e Aurelio De Laurentiis è in corso un vero e proprio braccio di ferro sulla questione relativa all’impianto di Fuorigrotta. Dopo la smentita ufficiale del Napoli sulla presunta candidatura dello stadio per Euro 2032, non si è fatta attendere la piccata risposta dell’amministrazione partenopea.
Il punto del consigliere Simeone
Il punto di vista dell’amministrazione comunale è stato reso noto dalle parole di Nino Simeone, intervenuto a Tele A: ”
“Come al solito da una parte si lavora e si progetta, e dall’altra si lanciano solo proclami…il Napoli ci ha messo due anni a capire che il progetto non era valido. Noi come istituzioni, abbiamo il dovere di mettere la città in condizione, lasciamo i comunicati agli altri.”
Il punto del consigliere Simeone – LaPresse – Spazionapoli.it
Simeone ha poi sottolineato la concretezza dell’attività comunale:
“Sarei felicissimo del nuovo stadio in quella zona di Poggioreale ma ho seri dubbi che tengo per me. Sarebbe una grande opportunità per quell’area e se venisse approvato il progetto sarei il primo a dare una mano. Il Maradona comunque non rimarrebbe sul groppone, solo per i concerti abbiamo incassato 3 milioni di euro e potremmo ospitare eventi internazionali”.
Non è mancato, infine, un commento polemico:
“Europei? L’interlocutore è il Comune, poi se un presidente di club vuole sostituire il sindaco di Napoli…”.
Una questione che si preannuncia lunga e ricca di colpi di scena. Seguiranno aggiornamenti.
Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.