Malgrado l’arrivo di Noa Lang, gli azzurri vogliono continuare a investire sul mercato per rinforzare ulteriormente una rosa con una nuova ala offensiva
Il Napoli si è reso protagonista di un mercato sensazionale sin qui, con acquisti mirati e con un certo blasone anche mediaticamente parlando. Ciononostante, la rosa appare ancora incompleta in termini numerici per quando riguarda il ruolo di ali offensive nel 4-3-3 azzurro. Ebbene si, la società è alla ricerca di un nuovo innesto che possa completare alla perfezione l’organico dei Campioni d’Italia.
Due nomi, un colpo: testa a testa tra Grealish e Chiesa
Come riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il Napoli sta valutando due grandi esuberi dalla Premier League per colmare il vuoto sull’esterno: i due nomi gettonati sono quelli di Jack Grealish e di Federico Chiesa. Due profili già emersi in passato nel toto-nomi di inizio estate, ma che ora potrebbero diventare vere e proprie piste ideali per rispondere alle esigenze partenopee.

Per quanto riguarda il profilo dell’inglese del Manchester City, ci sono due fattori da tenere in conto: il primo è l’esclusione dal Mondiale per Club e la conseguente voglia di riscattarsi in un ambiente che gli possa ridare fiducia; il secondo è la possibile “intermediazione” di Kevin de Bruyne, che già conosce il giocatore e potrebbe strizzargli l’occhio verso Napoli. Il tutto, però, a una condizione: l’ingaggio deve pesare molto meno sulle casse di de Laurentiis, magari con un’importante partecipazione dei Citiziens.
Per quanto riguarda Chicco Chiesa, la situazione è analoga: escluso dai match estivi, poco impiegato nel progetto e con grande voglia di riscatto, soprattutto per impensierire il CT Gattuso in ottica Nazionale: in questo caso le condizioni sarebbero più agevoli, ma il Napoli deve ancora scegliere se andare in fondo (e con quale formula) o fermarsi a un semplice gradimento.
Doppio obiettivo ma un grande rimpianto: Ndoye bello e impossibile
Svela la rosea come, nonostante tutto, le due piste precedentemente presentate siano emerse come naturale conseguenza di un “fallimento”: il Napoli non è invincibile sul mercato e il braccio di ferro con il Bologna per Dan Ndoye ne è la dimostrazione. Il colpo può considerarsi a tutti gli effetti sfumato, nonostante la disponibilità del giocatore a sposare la causa assieme al compagno Beukema.

Le pretese economiche felsinee sono eccessive e, inoltre, anche il Nottingham Forest si è inserito: la prima offerta è stata rifiutata, ma le possibilità economiche degli inglesi sono davvero importanti.





