De Bruyne e la città di Napoli: svelato in conferenza stampa il retroscena con Mertens

Kevin De Bruyne ha raccontato un retroscena sorprendente riguardo la città di Napoli, con il suo amico Mertens protagonista assoluto

Il neo acquisto del Napoli, Kevin De Bruyne, oggi si è raccontato davanti ai tifosi per la prima volta durante la sua conferenza stampa di presentazione. Il centrocampista belga ha raccontato diversi aneddoti interessanti, con delle parole al miele anche per la città e il suo calore sportivo.

Uno dei “intermediari” più importanti per condurre il campione classe ’91 a Napoli, è stato sicuramente Dries Mertens. L’ex attaccante degli azzurri è più di un semplice calciatore per la città: il suo legame con i tifosi è straordinario. Mertens però già tempo fa fece vedere il capoluogo campano a De Bruyne.

De Bruyne era già stato a Napoli: il suo racconto

Una notizia sorprendente arrivata dalla conferenza di presentazione di De Bruyne. Il calciatore infatti ha raccontato di come non è stata la sua prima volta a Napoli: questo grazie alla figura immensa di Mertens.

De Bruyne in allenamento a Dimaro
De Bruyne in allenamento a Dimaro (lapresse) spazionapoli.it

Io sono un po’ diverso rispetto a Dries, sono introverso. Sicuramente capiterà che uscirò la sera andando a cena, ma questo posto è differente a dove ero prima, starà a me adattarmi. Nove anni fa venni a Napoli con Mertens e vidi la differenza con Manchester, qui c’è molta passione. Alcune volte è tanta per chi non è abituato a questo, ma si tratta di affetto e amore e non c’è malafede” – ha detto De Bruyne ai microfoni.

Il centrocampista si è lasciato andare a diversi racconti, come ad esempio quello legato alla sua scelta ricaduta su Napoli. Ora non ci resta che attendere il primo match utile per vedere il belga all’opera in maglia azzurra.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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