Valentina De Laurentiis: “Autoproduzione? Vi svelo di chi è stata l’idea. Io sono al servizio di Napoli”, poi l’annuncio sull’errore legato alle nuove maglie

Valentina De Laurentiis, oggi inaugura la rubrica Inside SSC Napoli, con la quale la società azzurra si racconterà attraverso i propri protagonisti.

In casa Napoli sono in corsi diversi cambiamenti. Alcuni di questi, sono strettamente legati al marketing e non solo. Una delle figure più importanti è sicuramente quella di Valentina De Laurentiis, figlia del presidente che continua ad attirare l’attenzione grazie alle sue idee innovative. La protagonista ha inaugurato una nuova rubrica in casa Napoli, rilasciando alcune parole importanti.

Valentina De Laurentiis: “Non modificheremo l’errore sulle magliette”

Valentina De Laurentiis, oggi ha inaugurato la rubrica “Inside SSC Napoli” che apre un nuovo corso interno alla società azzurra. La protagonista ha subito rilasciato alcune dichiarazioni sull’autoproduzione e non solo. Di seguito le sue parole.

Tutto è partito da un’intuizione geniale di mio padre, che ho colto al volo. Sembrava una sfida impossibile e invece, in quattro stagioni, abbiamo quintuplicato il fatturato grazie a un grande lavoro di squadra. Sono grata a tutto il mio staff, che vive ogni giorno al fianco mio e del Napoli”.

Sul funzionamento del processo: “Si parte sempre dalla creatività. Mi incontro e mi confronto con l’ufficio stile di Armani sulle idee alla base di ogni collezione. Poi l’idea diventa bozzetto, il bozzetto si trasforma in prototipo e, una volta approvato, si passa all’ordine di produzione, studiando quantità e date di lancio. Il prodotto finito arriva nei nostri hub logistici e da lì viene distribuito su tutti i canali. Il Club oggi gestisce quattro store, oltre al canale online (totalmente rinnovato da luglio, per potenziare i servizi a disposizione dei clienti) affiancato da una rete di decine di rivenditori nazionali e internazionali. Questo ci consente anche di intercettare i trend”.

Sui cambiamenti rispetto al passato:“Abbiamo scelto la strada dell’eleganza, rafforzata da un grande lavoro del team marketing e merchandising che, dalla scorsa stagione, ha avviato anche un importante processo di rebranding, con l’introduzione di un nuovo schema di loghi che si integra perfettamente con tutte le nostre collezioni.

Inoltre, Valentina De Laurentiis ha parlato anche del rapporto con la città e i tifosi. Di seguito l’annuncio.

“Qualsiasi nostro progetto o idea creativa nasce dal valore che rappresenta la napoletanità, oggi divenuta un brand apprezzato e seguito in tutto il mondo. La maglia away 25/26 è la perfetta incarnazione della nostra identità rinnovata, fondata su un legame viscerale e inscindibile con la città e i nostri tifosi. Personalmente, mi sento al servizio di Napoli: ogni mia azione nasce da amore e passione sinceri. Per noi è un orgoglio essere parte del rinascimento che sta vivendo la città, raccontandone la bellezza e lo stile che la rendono unica al mondo”.

Sulla linea donna: “È dedicata a tutte quelle donne che, per troppo tempo, si sono limate l’anima per compiacere gli altri: la famiglia, la società, gli uomini, il mondo intero. “Nun t’aggiustà pe’ piacere” è un invito a smettere. A liberarsi. A mostrarsi per ciò che si è: con la propria voce, i propri spigoli, le proprie cicatrici”.

Infine, è stato lanciato anche un messaggio molto importante legato al lavoro e ai possibili problemi in questo campo. Le parole citate da Valentina De Laurentiis potrebbero essere stimolanti per molte persone. Di seguito l’annuncio.

“Quest’avventura è la più stimolante che abbia mai vissuto, anche se comporta un’enorme dose di rischio, come accade in ogni grande progetto. Ieri è diventato virale un refuso presente sul logo di certificazione di autenticità delle maglie home e away appena lanciate, e che è presente anche sulle divise dei portieri. Potrei cercare scuse, o correggerlo nel resto della produzione. Ma invece preferisco lasciarlo così com’è, trasformandolo in un’occasione per lanciare un messaggio: chi lavora può inciampare”.

Giuseppe Ferrara

Mi chiamo Giuseppe Ferrara, ho 22 anni e sono laureato in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali presso “La Sapienza” di Roma. Attualmente frequento la magistrale alla Federico II e collaboro con “SpazioNapoli.it” come giornalista pubblicista, titolo ottenuto a marzo 2024 presso l’Ordine dei Giornalisti della Campania con numero di tessera 186167. Grande appassionato di calcio, seguo con costanza ogni match, unendo passione e impegno professionale.
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