Mentre il Galatasaray e il Napoli continuano a trattare per il trasferimento di Osimhen, arriva la convocazione prima del ritiro a Dimaro
Dopo una lunga settimana e colloqui diretti, gli emissari del Galatasaray hanno lasciato l’Italia per ritornare in Turchia. Il vicepresidente del club di Istanbul Abdullah Kavukcu era arrivato a Milano per trattare personalmente con Manna per l’acquisto di Osimhen. Tutto l’entourage si diceva ottimista, forse troppo.
La negoziazione tra club prosegue. Servono garanzie e soprattutto bisognerà rispettare le richieste del Napoli sulle modalità di pagamento dei 75 milioni di euro. La palla, al momento, sta a De Laurentiis. Secondo il Corriere dello Sport, nella serata di venerdì è arrivata la pec con l’offerta ufficiale per il nigeriano: 40 milioni da versare a fine luglio, più 35 milioni da dividere in due rate garantite tra il 2026 e il 2027.
Il patron azzurro, invece, aveva chiesto il pagamento definitivo del cartellino di Osimhen in sole due rate: 37,5 milioni ciascuna, una subito e l’altra entro maggio 2026. Proprio la stessa offerta proposta dall’Al-Hilal, che non molla.
Osimhen a Castel Volturno lunedì 14 luglio: c’è la convocazione
Dunque, il presidente e produttore cinematografico riflette sulla rata in più e il pagamento dilazionato fino al 2027. Si è preso tutto il weekend per decidere. Osimhen, invece, ha già deciso. Il rilancio dell’Al-Hilal non l’ha nemmeno preso in considerazione. L’attaccante nigeriano vuole solo ritornare a Istanbul e mettersi alle spalle l’esperienza napoletana, nonostante i bei momenti vissuti al Maradona e lo Scudetto vinto.

Ad ogni modo, il Corriere dello Sport sottolinea che Osimhen ha ricevuto una convocazione da parte del Napoli. Ebbene sì, il calciatore è stato inserito nella lista dei calciatori azzurri che si dovranno presentare al centro sportivo di Castel Volturno per il raduno di lunedì 14 luglio.
Certo, si tratta di una pura formalità, perché il bomber è ancora sotto contratto del Napoli e come tale dev’essere considerato. La speranza del giocatore, però, è quella di non arrivare al giorno della partenza per il Trentino-Alto Adige senza la certezza di un trasferimento verso il Galatasaray.
Ed essendo ancora un tesserato del Napoli, se non dovesse sbloccarsi la situazione entro il 17 luglio, allora Victor sarà chiamato anche a partire con la squadra per il ritiro a Dimaro. Ma le condizioni potrebbero cambiare nel giro di poche ore, in base a cosa deciderà la società azzurra di comune accordo con il calciatore.





