In un certo momento pareva che l’attaccante uruguaiano fosse vicinissimo al club partenopeo e che gli azzurri potessero mettere a segno il secondo colpo da 90 dalla Premier League. Tuttavia, la trattativa ha subito una brusca frenata.
Oltre all’acquisto di Kevin De Bruyne, che ha infiammato enormemente la piazza, il Napoli sembrava in procinto di mettere a segno un altro super colpo dall’Inghilterra. La pista che portava a Darwin Nunez pareva molto calda, eppure il tutto ha iniziato a rallentare di colpo, con la trattativa piombata in una misteriosa fase di stallo.
Perché la pista Nunez-Napoli si è raffreddata?
L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha spiegato minuziosamente le motivazioni celate dietro al brusco rallentamento della trattativa che potrebbe portare Nunez al Napoli. Sicuramente uno degli intoppi principali è la richiesta del club proprietario del cartellino, il Liverpool: i Reds di Slot chiedono 50 milioni di sterline per lasciar partire l’uruguagio, l’equivalente di circa 60 milioni di euro.

Inoltre, anche la questione stipendio non è affatto scontata. Malgrado il benestare del giocatore, la società azzurra non è intenzionata a spendere più di 6 milioni di euro per il giocatore, senza considerare il Decreto Crescita. La volontà del giocatore è quella di cambiare aria e, perché no, seguire le orme di un suo idolo come il Matador Cavani, ma a queste condizioni economiche pare piuttosto impraticabile.
Il Napoli si fionda sull’alternativa: Lucca è molto vicino
Viste le difficoltà nell’arrivare a Nunez, il Napoli ha riacceso una pista spesso presa in considerazione nelle ultime settimane ma accantonata momentaneamente per provare a siglare il colpo stellare uruguagio. Stiamo parlando di Lorenzo Lucca, attaccante dell’Udinese e della Nazionale italiana.

I maggiori esperti sportivi negli ultimi giorni hanno parlato di un nuovo affondo, con cifre comprese tra i 30 e i 35 milioni di euro per chiudere il colpo. Il giocatore aspetta da tempo il Napoli e sarebbe entusiasta di effettuare questo passo in avanti nella sua carriera. Inoltre, troverebbe molto spazio sia da subentrante che nelle rotazioni, viste le numerose gare a cui i partenopei andranno incontro in questa stagione e vista l’età non più fiorente del titolare Romelu Lukaku.





