Conte rivela: “Al Napoli mancava un aspetto chiave. Sulla Juve e De Laurentiis vi dico che…”

Il tecnico leccese si è raccontato per il settimanale 7 del Corriere della Sera: l’estratto sulla stagione e il rapporto con il presidente e il club bianconero

L’allenatore dell’anno, Antonio Conte. Il mister dell’impresa del quarto scudetto nella storia del Napoli. Intervistato per il settimanale 7 del Corriere della Sera, il tecnico leccese ha toccato numerosi temi, svelando anche dei retroscena inediti. In uno degli estratti che vi riportiamo della chiacchierata con Nicola Saldutti e Monica Scozzafava, il mister ha toccato alcuni aspetti legati alla stagione appena conclusa e alle indiscrezioni sulla Juventus.

Non solo, focus anche sul rapporto con il presidente De Laurentiis, con il quale Conte ha avuto un colloquio nelle scorse settimane per decidere di restare propri al Napoli. Da lì, la volontà di costruire qualcosa di ancora più solido e vincente in vista della prossima annata, con uno scudetto da difendere e una Champions League da onorare.

Da De Laurentiis alla Juventus: le confessioni di Antonio Conte

Tra i vari temi di discussione per la lunga intervista pubblicata nella giornata di oggi, Conte è tornato anche sulle voci che lo hanno legato nuovamente alla Juventus. L’allenatore salentino, infatti, era stato accostato ai bianconeri, per un glorioso ritorno dopo 10 anni. Più di una semplice indiscrezione, che non ha mai visto la fumata bianca.

Antonio Conte in campo
Da De Laurentiis alla Juventus: le confessioni di Antonio Conte (LaPresse) – SerieANews.com

Lo stesso tecnico, infatti, ha chiarito:

Non ho avuto contatti con nessuno perché a chiunque abbia provato a cercarmi con terze persone ho sempre risposto che avrei parlato con il club a fine stagione come si fa sempre. E solo se l’incontro non avesse soddisfatto le parti avrei aperto a un’altra situazione, avendo comunque un contratto con il Napoli per altri due anni”.

Nel corso dell’intervista, Conte ha svelato anche quale fosse un aspetto chiave che mancava alla rosa del Napoli quando è arrivato ormai un anno fa:

“I ragazzi sono stati sempre disponibili, mi hanno seguito fin dal primo giorno, e alla fine sono riusciti a mentalizzare il concetto di fatica, di sacrificio. Certo, a questa squadra all’inizio mancava quello che io chiamo il coltello nel calzino. Serve cattiveria sportiva, si va in guerra senza scrupoli. Poi lo hanno trovato, altrimenti non avremmo vinto il campionato”.

Ha poi trovato un esempio simile nel suo passato:

“Quando alla Juve arrivò Carlos Tevez sapevamo tutti che era un campione straordinario, ma arrivò da noi con una fama di ragazzo non proprio semplice da gestire. Ebbe un inizio un po’ complicato di adattamento, ma poi a un certo punto diventò il primo in tutto nel dare l’esempio. Con ciascuno bisogna trovare la chiave di accesso. Mi costa a volte anche incazzature forti ma va bene così. Guardo all’aspetto umano e all’obiettivo”.

Il retroscena con ADL e il ruolo della famiglia

Non è mancato anche un passaggio sulla sua permanenza al Napoli. Nei giorni che hanno preceduto l’annuncio ufficiale della decisione di restare in azzurro, sono state tante le voci di un lavoro di convincimento da parte della famiglia dello stesso tecnico.

Antonio Conte con De Lauerntiis
Il retroscena con ADL e il ruolo della famiglia (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Proprio in merito al lavoro della sua famiglia, Conte ha sottolineato un aspetto importantissimo:

“La famiglia è un punto di riferimento ma certe scelte le faccio io. Mia moglie, mia figlia stanno molto bene a Napoli ed è un dato di fatto. Ma poi sono io che devo allenare tutti i giorni una squadra, loro non c’entrano nulla”.

Infine, per chiudere l’intervista, il retroscena sulla sua chiacchierata con Aurelio De Laurentiis:

“Nel nostro incontro ci siamo chiariti, parlare è stato fondamentale. Lui ha capito gli errori o comunque le situazioni che devono essere migliorate. Ho un contratto e il chiarimento è stato il punto chiave. Il resto sono state voci che hanno fatto male, non hanno tenuto conto di come sono fatto io”.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, giornalista pubblicista con oltre 6 anni di esperienza nel settore tra stampa online, live streaming, TV e social media. Lavoro per testate come SpazioNapoli.it, Calciomercato.it e TVPlay.it ricoprendo diversi ruoli tra cui: conduttore, opinionista, autore di format, redattore, telecronista, speaker e creator. Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n. 183232 LinkedIn: linkedin.com/in/claudio-mancini-597952319 Instagram: https://www.instagram.com/cloudmancio/ TikTok: https://www.tiktok.com/@cloudmancio Facebook: https://www.facebook.com/cloud.mancio X: https://x.com/CloudMancio
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