L’allenatore dell’anno si ha parlato al Corriere della Sera per il settimanale 7, in cui si è raccontato non nascondendo l’emozione: l’estratto dell’intervista
Nella giornata di domani, venerdì 20 giugno, sarà online in versione digitale il settimanale 7 del Corriere della Sera. Per il penultimo numero del mese di giugno, Antonio Conte ha rilasciato un’intervista di cui vi riportiamo un primo piccolo estratto.
Eletto allenatore dell’anno, il leccese ha guidato il Napoli alla conquista dello scudetto numero 4 della storia partenopea e ha scelto di rimanere per sposare un progetto ambizioso. Con il duro lavoro, ha scritto l’ennesima pagina vincente della sua carriera, che lo ha visto trionfare e cadere come giocatore, per poi spiccare in panchina come allenatore vincente.
Antonio Conte, la confessione commovente: l’intervista dell’allenatore
Sinonimo di garanzia, ma anche di sacrifici. Perché essere Antonio Conte non è sicuramente un compito facile. Nel corso dell’intervista per il Corriere della Sera, ha mostrato un lato molto umano, al fianco di sua figlia. Un momento toccante, per chi ha abituato a fare la parte del duro pur di ottenere i risultati sperati.
“La rinuncia più grande è stata non vedere tutte le fasi di crescita di mia figlia Vittoria”.
Ha svelato con un’evidente commozione Antonio Conte, mentre si posa su di lui lo sguardo di sua figlia di 17 anni, orgogliosa di suo padre. Poi ha aggiunto:
“Ma sono rassegnato ad esser solo, un allenatore deve esserlo, ha un suo staff, si confronta, ascolta ma alla fine ogni decisione viene presa da me, nel bene e nel male”.
Nella giornata di domani l’estratto completo sul settimanale 7 del Corriere della Sera, dove verrà analizzato fino in fondo l’animo del Conte uomo, prima ancora che allenatore.
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