Il presunto rifiuto dell’attaccante uruguaiano potrebbe cambiare ogni scenario in vista dell’estate: tutti i dettagli sul dietrofront inaspettato del giocatore
Resta ancora incerto il futuro di Darwin Nunez, che nelle ultime ore è tornato al centro dei riflettori per le trattative di mercato che coinvolgono anche il Napoli. L’uruguaiano è tra i nomi valutati dalla dirigenza azzurra e da Antonio Conte per rinforzare la rosa e l’attacco nella prossima stagione. Al fianco di Romelu Lukaku, o all’occorrenza come suo sostituto, viene considerato il profilo ideale.
Il classe ’99 compirà 26 anni tra 10 giorni ed è nel pieno della sua maturità calcistico. Nel Liverpool non è riuscito a esprimere al pieno tutto il suo potenziale, pur realizzando 40 gol in 143 presenze. In un campionato come la Serie A ha tutte le carte in regola per fare la differenza e questo il Napoli lo sa bene. Gli intermediari del giocatore lo avrebbero offerto anche al Milan, ma gli azzurri sono nettamente favoriti.
Darwin Nunez e l’ipotesi Arabia: la novità che favorisce il Napoli
La destinazione che avrebbe creato maggior preoccupazione al Napoli è ovviamente quella araba. L’Al-Hilal di Simone Inzaghi ha messo da tempo nel mirino il calciatore uruguaiano, che aveva aperto all’ipotesi di trasferirsi lontano dall’Europa.

Negli ultimi giorni, però, il primo ribaltone, con il giocatore che avrebbe gradito anche una sua permanenza nei campionati europei che contano. A questo, secondo il Corriere dello Sport, si sarebbe aggiunto un primo rifiuto verso la destinazione saudita dopo i primi contatti concreti. Mancanza di accordo economico? Attesa di conoscere la proposta di un progetto come quello del Napoli?
Ipotesi credibili, che avrebbero dato vita a un dietrofront potenzialmente decisivo per gli azzurri. Ora la dirigenza partenopea ci crede e può provare a spingere per convincere Nunez e il Liverpool al trasferimento. Ogni discorso è rimandato alla prossima settimana, con Giovanni Manna particolarmente attivo per chiudere entro la fine del Mondiale per Club.





