“Cittadinanza onoraria a mio padre? Foss a’ maronn”, l’appello di Edoardo De Laurentiis anche per lo stadio

In casa Napoli, di fatto, bisogna segnalare alcune dichiarazoni rilasciate da Edoardo De Laurentiis, vice presidente del club partenopeo.

La città di Napoli, ovviamente, è ancora in festa per lo scudetto vinto due settimane fa. Nel capoluogo campano, di fatto ci sono stati tanti eventi per celebrare questo traguardo storico.

Anche il conferimento della cittadinanza onoraria della città a Dries Mertens è stata l’occasione per ribadire ancora una volta il rapporto intenso tra la città di Napoli e la squadra azzurra. Proprio sulla possibilità di assegnare la cittadinanza onoraria anche ad Aurelio De Laurentiis, di fatto, ci sono alche parole di suo figlio Edoardo.

Napoli, Edoardo De Laurentiis: “Scudetto del popolo, il Comune non ci vuole dare lo stadio”

Il vice presidente del Napoli ha infatti parlato così a ‘PassioNapoli’:

Cittadinanza onoraria al presidente De Laurentiis? ‘Foss a Maronn’ (ride, ndr). La Madonna fa i miracoli, San Gennaro scioglie il sangue e mio padre potrebbe mettere a posto la città. Sto Comune che non ci vuole ancora dare lo stadio. Lo stadio è una cosa importante, di aggregazione comune. Il pubblico vorrebbe uno stadio polifunzionale, dove vorrebbe videre dalla mattina alla sera quello che significa il calcio. Napoli, non solo prima del 1500 e del 1600, era già Capitale dei vari filosofi, poeti e scrittori: era un qualcosa di unico. Ecco, di fatto, oggi Napoli è ridiventata qualcosa di unico, perchè ci sono i tifosi del Napoli o napoletani stessi sono nel mondo. Napoli, quindi, over the world”.

Edo ed Aurelio De Laurentiis ad un evento
Napoli, Edoardo De Laurentiis: “Scudetto del popolo, il Comune non ci vuole dare lo stadio” (Ansa Foto) spazionapoli.it

Edoardo De Laurentiis ha poi concluso il suo intervento, soffermandosi sia sullo scudetto appena vinto che sulle bellezze della città:

“Napoli, si sa, dal Cristo Velato a tutti i vari monumenti, come il cimitero delle Fontanelle (dove a sessanta metri sottotterra ci sono delle cisterne greche). Napoli è storia e noi con lo scudetto siamo diventati ancora più storia. Napoli è del mondo, il napoletano è del mondo, il napoletano vive per la maglia e per il popoli. Questo scudetto è per il popolo napoletano, oltre a tutti quelli che hanno lavorato a questo progetto per arrivare sempre più in alto: perché il napoletano sta in cima. Il Napoli è un qualcosa che se non lo vivi non lo pui comprendere: è una serie, ineccepibilmente, da Champions. Date la cittadinanza a mio a padre, che ‘ca**o aspettate allora (ride, ndr) “.

William Scuotto

Ho conseguito la laurea triennale presso l’Universita Federico II in Economia Aziendale. Sono nel settore del giornalismo sportivo dal 2017. Il rapporto con Spazionapoli.it è iniziato da poco, maggio 2024, ma si può certamente dire che sia sbocciato un amore. Giornalista iscritto all'Ordine della Campania con tessera N.182067
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