Nuovo annuncio del ministro dello Sport, Andrea Abodi, in merito alla candidatura di Napoli e dello stadio Diego Armando Maradona per Euro 2032.
Il presente è un momento florido per il Napoli, ma anche per tutta la città. Quest’ultima, senz’altro, sta sfruttando la scia della vittoria del quarto Scudetto che, oltre a far dilagare di gioia l’intera città, sta portando in città tanti visitatori e turisti. D’altronde, le immagini della festa sul lungomare hanno fatto il giro del mondo, con una cartolina che resterà nel cuore di tutti i tifosi azzurri e non solo.
L’imperativo, ora, è anche, se non soprattutto, pensare al futuro. Non solo della SSC Napoli, ma dell’intera città che deve continuare su questa strada per divenire sempre più in Italia e anche oltre. Altra grande notizia, sotto questo punto di vista, è stata l’America’s Cup, che si terrà nelle acque del golfo partenopeo nel 2027: una nomination di altissimo livello per una città che continua a guardare in grande. La speranza è che possano arrivare buone notizie anche sul fronte stadio: il Diego Armando Maradona è da molteplici mesi al centro del dibattito politico, in vista di Euro 2032: servono interventi strutturali e importanti, tutt’altro che banali, per fare in modo che l’impianto di Fuorigrotta rientri nei paletti stabiliti per la competizione in questione.
Euro 2032, l’annuncio del ministro Abodi su Napoli
Napoli farà parte delle città che ospiteranno i Campionati Europei di Calcio nel 2032? Il ministro dello Sport, Andrea Abodi, sembra auspicarselo, anche se serve accelerare per fare in modo che la città partenopea non perdi il treno.

Di seguito, le parole di Abodi rilasciate a Sky TG24:
“Napoli è ancora in corsa. Il sud non può restare fuori e il cuore del Meridione è Napoli: è arrivato il momento di agire e la città deve fare la sua parte”.
Notizie Napoli, le ultime sullo stadio Diego Armando Maradona
Il riferimento del ministro Andrea Abodi va, chiaramente, allo stadio Diego Armando Maradona, per cui è in corso una sorta di trattativa tra il Comune e la Società Sportiva Calcio Napoli.

L’obiettivo è quello di trovare un’intesa – che sia sui lavori stessi o anche su una cessione dello stadio da pubblico a privato – per fare in modo che siano accorciati poi i tempi per presentare la propria adesione in vista di Euro 2032. Il tempo inizia a stringere e serve fare in fretta per assicurare alla città di Napoli l’ennesimo grande evento.





