Nuova mossa di Aurelio De Laurentiis per ottenere un restyling dello stadio Diego Armando Maradona e aumentare i posti
Attualmente in vacanza con la moglie, alle Maldive, il ritorno di Aurelio De Laurentiis avverrà dopo Lecce-Napoli. Qualunque sia il risultato finale di quel match, la squadra azzurra resta ad un passo dall’impresa storica di vincere uno Scudetto, dopo il terribile decimo posto della scorsa stagione. È un’occasione irripetibile per scrivere una pagina importante, a pochissimo dal centenario del club azzurro.
Proprio per i 100 anni del Napoli saranno previste manifestazioni, eventi e celebrazioni di ogni tipo. Da buon operatore del cinema, De Laurentiis sta pensando in grande. E grande sarà anche lo Stadio Diego Armando Maradona. Infatti, il Comune e la società partenopea stanno ragionando sull’aumento dei posti. L’assessore Cosenza ha concluso il suo lavoro per l’utilizzo del terzo anello, ormai chiuso al pubblico da anni. Uno spreco, visto che si parla di almeno ottomila spettatori i più.
De Laurentiis incontra Manfredi
Il summit decisivo secondo la Repubblica avverrà la settimana prossima, che sarà ricca di impegni per il patron azzurro. Mercoledì 7 maggio è la data da cerchiare in rosso per l’incontro tra De Laurentiis e Manfredi, i quali approfondiranno il tema del restyling dello stadio Maradona.

I due stanno lavorando a braccetto per trovare una soluzione. L’obiettivo è rendere l’impianto più moderno, in linea con i requisiti UEFA, specialmente in vista di EURO 2032, per cui Napoli è ancora in ballo come città ospitante. Un’occasione unica in termini di visibilità e in termini economici.
Aumento di posti e via la pista d’atletica dallo stadio Maradona
Secondo il quotidiano, l’idea è quella di passare da uno stadio da 54 mila posti ad uno più moderno con circa 70 mila spettatori. Per farlo bisogna sicuramente rendere agibile il terzo anello e avvicinare i settori al campo. Di conseguenza, via la pista d’atletica.

La pista è stata rifatta appena qualche anno fa per le Universiadi del 2019 organizzate a Napoli. Eppure è diventata motivo di discussione, con il presidente del club azzurro in prima linea, pronto a farne a meno per avvicinare i tifosi ai loro beniamini. Il primo pensiero è proprio sul tipo di apporto del pubblico che può portare energia alla squadra, stando più vicini ai calciatori.
Dopo Lecce-Napoli De Laurentiis e il sindaco Manfredi avranno ancora più chiari i loro piani per ristrutturare lo stadio Maradona e pensare ad una soluzione in caso di concomitanza tra lavori nell’impianto e partite.





