Dries Mertens è intervenuto come ospite al podcast di Obi Mikel e ha affrontato numerosi temi riguardanti il Napoli, tra questi il rapporto con Victor Osimhen
Dries Mertens, il “Ciro” del popolo napoletano, ha deciso di regalare un po’ di nostalgia ai tifosi azzurri. Ospite al podcast di John Obi Mikel, l’ex bomber del Napoli ha aperto il cuore, parlando della sua avventura partenopea e di un giocatore a cui è particolarmente affezzionato: Victor Osimhen.
Con il suo solito sorriso e quella schiettezza che lo ha reso un idolo sotto il Vesuvio, Mertens ha raccontato aneddoti, emozioni e il legame speciale con il centravanti nigeriano, oggi stella del Galatasaray ma ancora nel cuore di molti napoletani. Le sue parole sono un mix di orgoglio e affetto, e non mancano di accendere la curiosità di chi lo ascolta.
Dries Mertens e Osimhen, il rapporto tra i due ex bomber del Napoli
Quando Dries Mertens parla del Napoli, si sente ancora l’eco di quei giorni magici. Nel podcast con Obi Mikel, Mertens ha ricordato quegli anni, il calore del Maradona e l’adrenalina di giocare per una piazza che vive di calcio. E in quel contesto, non poteva non citare Victor Osimhen, il suo “erede” in maglia azzurra e oggi compagno al Galatasaray.

“L’ho portato io qui”
Scherza Dries, ma c’è un fondo di verità. Quando Osimhen è arrivato a Napoli nell’estate 2020, Mertens era lì, pronto ad accoglierlo e a fargli da guida. I due hanno condiviso lo spogliatoio per due stagioni e il belga ha sempre avuto un occhio di riguardo per il nigeriano.
“È una persona fantastica”
Osimhen, con il suo sorriso e la sua energia, ha conquistato tutti, dentro e fuori dal campo. Per Mertens, vedere il suo compagno brillare è una soddisfazione che va oltre i ricordi di una maglia condivisa e quelli di una nuova avventura vissuta insieme nella stagione in corso.
Victor Osimhen nella top 3: il giudizio di Mertens che fa discutere
Victor Osimhen un top 3 globale? Per Dries non ci sono dubbi. Con 26 gol in Serie A nella stagione scudetto e un rendimento stellare al Galatasaray – dove ha già segnato 26 reti in 30 presenze, il nigeriano si è imposto come uno degli attaccanti più devastanti in circolazione. Mertens lo ha quindo esaltato:
“È nella top 3 al mondo in questo momento. Non ci sono molti come lui. Deve solo spingere ancora di più e credere in se stesso. Apre un sacco di spazi per gli altri e rende il lavoro molto più facile ai compagni”.
Victor non è solo un finalizzatore, ma un giocatore che fa brillare i compagni e Mertens ne sa qualcosa.
Osimhen e il rapporto con Napoli: l’opinione di Mertens
Il rapporto tra Mertens e Osimhen va oltre il rettangolo verde. Come spiegato anche del podcast:
“Abbiamo un buon rapporto e per questo sono felice che sia qui”
Dice Dries, e si percepisce un affetto genuino. Quando Victor è arrivato a Napoli, Mertens era il veterano che lo ha preso sotto la sua ala, aiutandolo ad ambientarsi in una città che ti travolge come un’onda. I due hanno costruito un’intesa che si vedeva in campo. Il belga ha poi detto la sua sulla possibilità che Victor si stia trovando meglio in Turchia per un motivo preciso:
“Istanbul è più tranquilla, magari per lui è stato anche meglio rispetto a Napoli dove è molto più complicato uscire per una passeggiata. Questo magari gli trasmette calma. Abita vicino a me e i nostri figli sono migliori amici”.
Riflette Mertens, con un pizzico di ironia. A Napoli, Osimhen era una rockstar: impossibile uscire senza essere circondato dai tifosi, un amore soffocante ma bellissimo. In Turchia, con il Galatasaray, ha trovato un equilibrio diverso, e Mertens sembra quasi sollevato per lui.
Insomma, Mertens non ha perso il vizio di far battere forte il cuore degli azzurri. Tra risate, complimenti e un filo di nostalgia, il suo intervento al podcast di Obi Mikel è un viaggio nel passato e nel presente del Napoli.





