Napoli, lo scudetto passa da qui: il dato da invertire nel rush finale

Il Napoli è in piena corsa per lo scudetto, ma per vincerlo bisognerà invertire un dato negativo in questo rush finale: ecco di cosa si tratta

Il Napoli ha il destino tra le mani, e lo scudetto è lì a due passi. Gli scontri diretti con le big sono ormai un ricordo, e l’unico ostacolo di peso rimasto è il Bologna, che lunedì prossimo ospiterà gli azzurri al Dall’Ara, prima di vedersela con l’Inter la domenica di Pasqua. Certo, il 3-0 dell’andata ad agosto fa ancora brillare gli occhi ai tifosi partenopei, ma guai a cullarsi su quel successo, era un altro Napoli, e soprattutto un altro Bologna.

Oggi i rossoblù sono una squadra trasformata, solida, che sogna l’Europa. Vincenzo Italiano l’ha trasformata e fa paura a tutte, anche all’Atalanta terza. Da Orsolini e Castro, passando per Odgaard e Ndoye. Senza dimenticare la solidità difensiva con Beukema o Skorupski. In casa gli emiliani fanno paura e in questa stagione hanno perso pochissimo in Serie A.

Napoli, scudetto come sogno: il tallone d’Achille delle trasferte

Mentre il Napoli, lontano dal Maradona, sembra aver perso un po’ di smalto. È proprio questo il dato che preoccupa: nelle trasferte, gli azzurri arrancano. L’ultima vittoria fuori casa risale a gennaio, un 3-2 thriller contro l’Atalanta, ma da allora è stato un saliscendi di emozioni con pochi punti in tasca.

I calciatori del Napoli si abbracciano in campo
Napoli, scudetto come sogno: il tallone d’Achille delle trasferte (LaPresse) – SpazioNapoli.it

Nelle ultime quattro gare esterne, solo 3 punti su 12 disponibili, con lo 0-0 di Venezia contro una neopromossa in lotta per la salvezza che suona come un campanello d’allarme. Il messaggio è chiaro, per alzare il trofeo, serve cambiare marcia lontano da casa.

Non è un mistero che il Napoli di quest’anno abbia due facce: quello del Maradona, un rullo compressore capace di far tremare chiunque, e quello in trasferta, un po’ più fragile, quasi spaesato. Da gennaio in poi, lontano dal calore dei tifosi, gli azzurri hanno lasciato per strada punti pesanti. Il 3-2 di Bergamo sembrava il segnale di una svolta, ma poi sono arrivati risultati che sanno di occasione persa, con pareggi e sconfitte non sempre contro squadre irresistibili,

E non è solo una questione di numeri. L’Inter, che ora guarda tutti dall’alto, ha approfittato proprio di questi passi falsi per prendersi la vetta. Lukaku e compagni hanno inciampato fuori casa e il Napoli non può più permetterselo. Il calendario offre ancora sfide abbordabili: Empoli, Monza, Lecce, Genoa, Parma, Cagliari, ma sottovalutare le “piccole” potrebbe costare caro. Anche perché tre di queste sfide (Monza, Lecce e Parma, oltre al Bologna ndr) sono appunto lontane da Fuorigrotta.

In sintesi, il Napoli è in piena lotta per lo scudetto, ma per mettere le mani sul titolo serve un’inversione di rotta nelle trasferte. Il dato negativo è lì, sotto gli occhi di tutti, ma la strada è ancora lunga e il calendario offre chance da non sprecare. Il Bologna sarà il primo banco di prova, seguito da una serie di sfide che potrebbero fare la differenza.

Claudio Mancini

Claudio Mancini, giornalista pubblicista con oltre 6 anni di esperienza nel settore tra stampa online, live streaming, TV e social media. Lavoro per testate come SpazioNapoli.it, Calciomercato.it e TVPlay.it ricoprendo diversi ruoli tra cui: conduttore, opinionista, autore di format, redattore, telecronista, speaker e creator. Giornalista Pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n. 183232 LinkedIn: linkedin.com/in/claudio-mancini-597952319 Instagram: https://www.instagram.com/cloudmancio/ TikTok: https://www.tiktok.com/@cloudmancio Facebook: https://www.facebook.com/cloud.mancio X: https://x.com/CloudMancio
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