Contro l’Atalanta ci sarà il nuovo esordio in panchina per Walter Mazzarri al Napoli, il tecnico sta già dispensando consigli ai suoi nuovi calciatori.
Manca poco all’esordio in campo del nuovo Napoli targato Walter Mazzarri. Il tecnico, subentrato a Rudi Garcia, avrà il compito di dare una sterzata alla stagione dei campioni d’Italia, mai entrati davvero in sintonia con l’allenatore francese. Ed è proprio su questo che invece punta De Laurentiis con la scelta Mazzarri: dare una nuova anima alla sua squadra, partendo dal presupposto che i calciatori a disposizione sono di primissimo livello.
Sfruttare l’estro ma mai dimenticare la fase difensiva, le prime richieste di Mazzarri a Kvaratskhelia
Dal canto suo il tecnico livornese sa bene di giocarsi una carta importante per la propria carriera, forse l’ultima di un certo livello. Ecco perché l’impegno e la voglia di Mazzarri non sono in discussione. Tant’è che il punto di partenza – svela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport – è stato istaurare un rapporto personale con i calciatori. Mazzarri ha così avuto dei colloqui ad hoc con i calciatori più importanti del Napoli, a cui ha spiegato cosa si aspetta da ognuno di loro.

Ovviamente i più attesi sono stati Osimhen e Kvaratskhelia, stelle assolute della squadra campione d’Italia. E se per il nigeriano per ora non si è andati oltre a colloqui del tutto teorici, visto il recupero dall’infortunio che ancora non è completo, per il georgiano ci sono state precise richieste da parte del nuovo mister.
Mazzarri ha spiegato a Kvara che non intende imbrigliarne il talento, ma anzi l’intenzione è quello di esaltarne le doti, soprattutto quando è in possesso del pallone. Ci saranno poche istruzioni da seguire, in particolare riguardanti la fase di non possesso palla. Insomma, l’intenzione di Mazzarri è quella di valorizzare l’estro di Kvaratskhelia sfruttando le sue qualità migliori. Un po’ come accadde nella sua prima esperienza napoletana con il Pocho Lavezzi.





