Tournée Napoli in Corea verso l’annullamento: svelati i motivi

La stagione del Napoli volge al termine, nel migliore dei modi: gli azzurri di Luciano Spalletti  hanno conquistato lo Scudetto con largo anticipo e la società ha inziato a pianificare il futuro. Non solo per questioni di campo, di cessioni e nuovi acquisti, ma anche per ritiri e tournée in giro per il mondo.

Da settimane si vociferava di una breve tappa del Napoli in Corea del Sud per una mini tournée estiva. Il popolo sudcoreano si è legato a quello napoletano grazie all’arrivo di Kim MinJae che è diventato l’idolo della piazza partenopea e si è confermato l’idolo del suo popolo.

Rrahmani, Kim e Meret a colloquio nell'area di rigore
Napoli Kim

Garanzie economiche carenti: salta la tournée del Napoli in Corea del Sud

Secondo quanto riferisce La Gazzetta dello Sport, però, la tournée sudcoreana in programma tra l’8 e l’11 giugno probabilmente salterà per problemi fra la federazione coreana e le agenzie che stavano organizzando la tournée in Oriente.

Il Napoli avrebbe dovuto giocare due amichevoli contro il Mallorca, squadra già affrontata lo scorso anno durante il ritiro a Castel di Sangro e proprietaria del cartellino di Lee Kang-In, un altro idolo del popolo sudcoreano. La federazione accusa i promotori di non aver risposto a tutte le richieste per l’organizzazione di queste amichevoli, anche sotto il profilo economico e, chiaramente, senza garanzie il Napoli non partirà.

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