Sarri: “Condizionati dalle notizie dall’Ucraina. Una squadra con pochi trofei non può disonorare l’Europa League”

Maurizio Sarri ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium:

“Europa League? Ci siamo fatti condizionare dalle notizie che arrivavano dall’Ucraina, è un errore. A livello di mentalità era un allenamento stupendo riuscire a giocare con la difficoltà dell’altro risultato. Rendeva la nostra partita inutile. Non ce l’abbiamo fatta, dobbiamo lavorare. Non penserei all’Europa League, inizia fra due mesi e mezzo. Dobbiamo farla con grande determinazione.

Una squadra che a livello europeo non ha grandissima storia né trofei non può andare a fare l’Europa League senza onorarla. Dobbiamo pensare a questo finale d’anno e risolvere qualche problema. La nostra supremazia non si trasforma in pericolosità da un po’, abbiamo qualche problemino offensivo più che difensivo. Se il movimento senza palla è minore la velocità di circolazione della palla perde qualcosa, è inevitabile. Dando poche soluzioni al possessore di palla lo sviluppo è più blando.

Sono tre partite che non facciamo le nostre cose. Nella prima mezzora potevamo stare 0-3, poi siamo stati condizionati dall’altra partita. L’anno scorso ci siamo scannati con il Benfica e nell’altra partita fu sorprendente, la Dinamo Kiev vinse 5-0 con il Besiktas. Può succedere di tutto, è chiaro che la situazione mentale del City non fosse semplice. Fra tre giorni giocano il derby di Manchester, hanno la qualificazione in tasca.

 

 

Vittorio Perrone

20 anni, giornalista pubblicista. Redattore di SpazioNapoli.it dal 2014, Caporedattore da Settembre 2017. Collaboro con Rompipallone.it e il quotidiano "Roma". Disordinato, sognatore, avvocato delle cause perse.
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