Mertens e Insigne salgono in cattedra, al vaglio di Sarri la migliore soluzione per farli convivere

Periodo di esperimenti a Dimaro, dove il tecnico azzurro Sarri avrà ancora diversi giorni per studiare le soluzioni migliori in vista della nuova stagione. L’8-0 con il quale il Napoli ha liquidato l’Anaune in amichevole ha mostrato dettagli importanti al nuovo tecnico, eppure non può essere considerato un test attendibile. Quelli contro Feralpi Salò e Nizza potranno dire di più sull’assetto che Sarri sta dando alla squadra. Nell’ultima amichevole sono saliti in cattedra gli attaccanti, autori di continui movimenti e scambi rapidi negli ultimi sedici metri, per non dare punti di riferimento all’avversario: su tutti si sono messi in luce Insigne e Mertens.

Il numero 24 ha giocato i primi 45’ nel ruolo di trequartista come da espressa richiesta, Mertens invece si è destreggiato da attaccante nella ripresa. Entrambi hanno mostrato una discreta condizione fisica e si sono resi protagonisti di giocate di alto livello. La convivenza è possibile? Fino a poco fa l’ipotesi che i due giocassero insieme sembrava utopia, anche considerate le caratteristiche simili, sia fisicamente che tecnicamente. Con Benitez è capitato molto di rado che le due ali convivessero e di solito è accaduto quando il belga è stato “costretto” a giocare al centro nel 4-2-3-1 del tecnico spagnolo.

Oggi quella che di solito era un’eccezione potrebbe rappresentare la regola. Nel 4-3-1-2 Sarriano i due avrebbero ruoli e compiti completamente differenti tra di loro: Insigne agirebbe da rifinitore, Mertens da punta. Le loro caratteristiche potrebbero renderli perfetti per il gioco offensivo di Sarri: scambi velocissimi ai sedici metri, senza dare alcun punto di riferimento agli avversari. Importante sarà trovare una quadratura del cerchio, perché i due potrebbero seriamente rischiare di pestarsi i piedi a vicenda: sarà compito di Sarri catechizzarli a riguardo.

In attesa della nuova stagione, nel prossimo test contro il Feralpi Salò, il tecnico cresciuto a Figline potrà fare ulteriori esperimenti, con la speranza che possano diventare soluzioni fisse.

Vittorio Perrone

Vittorio Perrone

20 anni, giornalista pubblicista. Redattore di SpazioNapoli.it dal 2014, Caporedattore da Settembre 2017. Collaboro con Rompipallone.it e il quotidiano "Roma". Disordinato, sognatore, avvocato delle cause perse.
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