Nella mattinata di ieri, intorno alle 10, Luigi Sepe ha lasciato il ritiro del Napoli per recarsi a Moena, dove da giorni la Fiorentina sta preparando la nuova stagione: il portiere di Torre del Greco l’anno prossimo vestirà la maglia viola, giocandosi il posto di numero 1 con il romeno Tatarusanu. La società di Della Valle ha provato in tutti modi a strappare al Napoli un diritto di riscatto, a cui però ADL e Giuntoli si sono opposti a più riprese: il Napoli, in Sepe, ci crede.
Napoletano di nascita, della provincia precisamente, Sepe potrebbe rappresentare seriamente il portiere su cui costruire le prossime stagioni, anche perché la carta d’identità di Reina non è più verdissima. La sensazione è che la società partenopea stia cercando di costruirsi in casa i portieri per il futuro, su più fronti, non seguendo necessariamente l'”italianizzazione” profetizzata da ADL: nelle prossime ore dovrebbe arrivare il brasiliano Gabriel, prelevato in prestito dal Milan, ma che la scorsa stagione ha militato con successo nel Carpi dei miracoli.
Brasiliano è anche Rafael, sulla cui stagione è meglio sorvolare, anche perché se n’è parlato abbastanza: il numero uno paulista ha tanta voglia di rimettersi in gioco, probabilmente all’estero: ritorno in patria o Porto? Molto probabilmente in prestito, anche perché il Napoli ha sempre mostrato la sua fiducia al brasiliano.
Si pensa già al futuro, in casa Napoli: tra Sepe, Gabriel e Rafael la porta azzurra potrebbe essere in una botte di ferro.
Vittorio Perrone
