Italia-Israele, Gattuso cambia ancora: la decisione su Di Lorenzo e Spinazzola

C’è una scelta che non passa inosservata nella formazione dell’Italia contro Israele. Il commissario tecnico Rino Gattuso conferma l’assenza di un terzino di spinta molto atteso, già rimasto fuori nella sfida contro l’Estonia, Leonardo Spinazzola. Partirà nuovamente dall’inizio, invece, Giovanni Di Lorenzo.

Italia-Israele, le scelte ufficiali di Gattuso

L’Italia scende in campo a Udine con un 3-5-2 compatto e lineare. Tra i pali c’è Gianluigi Donnarumma, protetto da Giovanni Di Lorenzo, Gianluca Mancini e Riccardo Calafiori. Sugli esterni spazio a Andrea Cambiaso e Federico Dimarco, mentre il centrocampo è affidato a Nicolò Barella, Manuel Locatelli e Sandro Tonali. In avanti, Giacomo Raspadori affianca Mateo Retegui, con l’obiettivo di blindare il secondo posto nel girone.

Leonardo Spinazzola si allena con la Nazionale Italiana a Coverciano durante la preparazione alle qualificazioni per i Mondiali 2026 sotto la guida di Gennaro Gattuso.
Spinazzola al lavoro a Coverciano: l’esterno azzurro si prepara alle sfide decisive dei Mondiali 2026.

Ma la vera notizia arriva dalla panchina: ancora una volta resta fuori Leonardo Spinazzola, già escluso contro l’Estonia. Una decisione che sorprende, considerando la fiducia che Gattuso aveva mostrato nei suoi confronti riconvocandolo a distanza di anni in Nazionale.

Le prossime mosse

La gestione di Spinazzola sarà un tema centrale nelle prossime settimane per l’Italia. Dopo Euro2020 e le recenti convocazioni, il suo impiego intermittente apre a riflessioni tattiche che interesseranno anche in chiave playoff. Gattuso, intanto, va avanti per la sua strada, forte di una squadra che sembra aver ritrovato solidità e convinzione.

Una vittoria contro Israele darebbe continuità al percorso azzurro e potrebbe riportare serenità anche in vista del playoff per la qualificazione ai Mondiali 2026.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
Gestione cookie