Conte: “Infortuni? Vi svelo le condizioni di Politano e Lobotka. Noi non siamo come le altre squadre”, poi l’annuncio su De Bruyne

Il Napoli vince contro il Genoa in rimonta. Intanto, sono arrivate le parole di Antonio Conte dopo il triplice fischio finale.

Il Napoli torna a vincere in Serie A e lo fa con prepotentemente rimonta. Dopo il ko di San Siro contro il Milan, gli azzurri di mister Antonio Conte hanno ritrovato il dolce gusto dei tre punti al Maradona, in occasione del match col Genoa di Patrick Vieira. I partenopei sono tornati al successo con una remuntada, fatta di fame, determinazione, grinta e cuore.

Dopo aver chiuso il primo tempo sotto nel punteggio, subendo la rete del 18enne Ekhator, (giocatore più giovane ad aver segnato in trasferta contro il Napoli in Serie A dopo Pirlo), la squadra partenopea ha ribaltato le sorti del match nella ripresa grazie ai gol di Anguissa e Hojlund. Il bomber danese continua ad avere un grande feeling con il gol dopo la doppietta rifilata mercoledì in Champions allo Sporting Lisbona. Gli azzurri, dunque, restano in cima alla classifica, mandando un chiaro messaggio alle rivali. Al termine della gara, la vittoria partenopea è stata commentata Antonio Conte, allenatore del Napoli.

Napoli-Genoa: le parole di Conte

Antonio Conte, allenatore del Napoli, è intervenuto ai microfoni di “Dazn” analizzando quanto accaduto nell’arco dei novanta minuti nel match contro il Genoa. Di seguito le sue parole.

“Le condizioni di Politano e Lobotka saranno valutate nei prossimi giorni. Il primo ha avuto un affaticamento, mentre invece lo slovacco ha sentito una fitta nella zona del pube. Serviranno delle valutazioni”.

Sulla scelta tattica: “Nella fase di possesso volevamo occupare degli spazi, dove potevano esserci il terzino o anche altri. Nel 4-3-3 l’obiettivo è quello di isolare i calciatori forti sull’esterno, in modo tale da poter creare soluzioni pericolose”.

Sulle fatiche della Champions: “Col Pisa ci siamo complicati la vita. Però di sicuro bisogna gestire il triplo impegno, ma ricordiamo che il nostro è un percorso vergine. Non siamo come le altre squadre, ci siamo strutturati quest’anno aggiungendo ben novi calciatori. L’anno scorso è stato fatto un qualcosa di spettacolare, ma quella appena iniziata sarà la stagione più complessa. I calciatori acquistati, tranne De Bruyne, vengono tutti da palcoscenici totalmente diversi rispetti alla piazza napoletana. Pagare le fatiche della Champions è del tutto inevitabile”.

Su Hojlund e De Bruyne: “Hojlund allo United era stato messo in disparte, ma in realtà parliamo di un calciatore che ha importanti margini di miglioramento. Può diventare un crack. Per De Bruyne, invece, si è provato a gestire il triplo impegno. Oggi ho scelto un modulo diverso, ma parliamo di un giocatore totalmente integrato e soprattutto tanto importante per il Napoli. L’entrata in campo è stata molto importante”.

Su Juventus-Milan: “Si affrontano due squadre top, quindi se posso la guardo molto volentieri. Mi fa molto piacere farlo”.

Gestione cookie