Il tecnico azzurro porta a casa tre punti e alcune indicazioni fondamentali: ecco cosa ha imparato dalla sfida allo Sporting.
La vittoria del Napoli sullo Sporting Lisbona riporta entusiasmo tra le fila azzurre. Dopo la sconfitta in campionato contro il Milan, gli uomini di Antonio Conte tornano a conquistare tre punti, e questa volta lo fanno nella sfida di Champions League contro i portoghesi.
Un match importante che rischiava di complicarsi dopo il rigore del pareggio segnato da Suarez. Ci ha pensato Hojlund, con la sua doppietta personale, a regalare agli azzurri una vittoria fondamentale per l’umore dell’intero ambiente, ultimamente un po’ raffreddato dalle ultime prestazioni.
Napoli, c’è da lavorare: l’analisi
Eppure la vittoria europea non può distogliere completamente l’attenzione dalle difficoltà che il Napoli inevitabilmente ancora incontra. L’edizione odierna de Il Mattino le analizza ne sottolinea l’importanza del continuare a lavorare.

“Ma dalla notte di Champions League le indicazioni sono molteplici: i guai in difesa, per esempio, non sono risolti e le fragilità del Napoli sono all’ordine del match. Un punto che va risolto prima che sia troppo tardi al netto delle troppe assenze che Conte ha dovuto gestire nell’ultima settimana. E i “Fantastici 4” del centrocampo, che non sono più un esperimento, per larga parte non si modellano, non si prendono. C’è da lavorare. Lo sa anche il Maradona che si scioglie in un lungo applauso quando Milinkovic-Savic chiude la porta all’ultimo tentativo di Hjulmand. Tre punti dolci per puntare (anche) all’Europa. Ma non è questo il tempo di fare calcoli”, scrive il quotidiano.





