Emergono novità sulle condizioni del difensore kosovaro, specialmente in vista della sfida di Champions League: cosa filtra
L’infortunio di Amir Rrahmani ha preoccupato Antonio Conte, il suo staff, e i tifosi del Napoli nelle scorse settimane. Fortunatamente per gli azzurri, il mercato ha portato innesti importanti come Sam Beukema. Il centrale ex Bologna non ha fatto rimpiangere il pilastro bi-campione d’Italia, riuscendo anche a segnare un gol nella trasferta contro la Fiorentina di sabato scorso, vinta 3-1 dagli azzurri.
Il rientro in campo di Rrahmani, resta però un tema importante per il Napoli. Il difensore è diventato un pilastro e un leader e per Conte è un intoccabile. Il problema muscolare riscontrato in nazionale ha, per forza di cose, complicato i piani dei partenopei, che hanno iniziato l’iter riabilitativo per rivedere presto in campo il classe ’94.
Rrahmani, novità sulla data del rientro: quando sarà in campo
A riportare novità sulle sue condizioni fisiche, anche l’edizione odierna del Mattino, che si è soffermata sul recupero del difensore. Ciò che filtra dal Napoli è che non si vuole correre alcun rischio con un rientro affrettato e accelerato. La volontà del club è quella di recuperare il giocatore al pieno della condizione fisica, senza rischiare ricadute o che le sue condizioni peggiorino.
Per questo, il giocatore non ci sarà neanche contro il Manchester City. L’assenza è confermata e il Napoli non ha mai valutato la possibilità di vederlo di nuovo in campo già giovedì prossimo. Il vero obiettivo della società è quello di riportarlo nella lista dei convocati per la sfida contro il Pisa, al Maradona, il prossimo 22 settembre, tra una settimana esatta.
Qualora, però, fosse ritenuto prematuro, allora il difensore verrà risparmiato ulteriormente. Conte spera di poter contare nuovamente su Rrahmani per la trasferta contro il Milan del prossimo 28 settembre, tra meno di due settimane.
Il big match in casa dei rossoneri, contro Max Allegri, avrà bisogno di un pilastro come il kosovaro. Nessuna fretta dunque, proprio per poter tornare a disposizione nella sfida che conterà maggiormente. Il Milan ha, infatti, ottenuto 6 punti nelle prime 3 partite e, dopo il passo falso contro la Cremonese alla prima giornata, non ha più sbagliato, riuscendo anche a mantenere la porta inviolata per due volte.
Sarà una sfida ostica, ma prima bisognerà pensare al Pisa di Gilardino. I toscani hanno ottenuto solamente 1 punto dall’inizio del campionato, ma non regaleranno nulla nella sfida in programma al Maradona.
