Per i partenopei saranno settimane molto intense, costellate da numerosi impegni che metteranno alla prova il rendimento della squadra.
Quest’oggi c’è Fiorentina-Napoli, gara valida per la terza giornata del campionato di Serie A. Alla ripresa dalla sosta per gli impegni delle rappresentative nazionali, gli azzurri avranno da dimostrare la propria forza e la consapevolezza di poter essere altamente competitivi su tutti i fronti in cui si è coinvolti. Tutti avranno qualche sassolino da togliersi dalle scarpe: dalla squadra allo staff tecnico, passando per la dirigenza.
Napoli, quanti impegni: si giocherà ogni 3 giorni
Come ben sottolineato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, si tratterà di un periodo intensissimo per il Napoli sia sul piano fisico che sul piano mentale: nei prossimi 22 giorni, vale a dire da oggi sino alla prossima sosta internazionale, i ragazzi di Antonio Conte scenderanno in campo in ben 6 occasioni, andando incontro a un vero e proprio periodo no-stop tra campionato e Champions League.
Ed ecco che, dunque, tutto sarà un grande rebus: a partire dalla gestione del turnover da parte dell’allenatore, reduce da una stagione con un XI di fedelissimi, passando per l’attitudine e la mentalità adottata dal gruppo dinanzi ai momenti più dispendiosi sul piano psico-fisico. Insomma, tra viaggi, preparazioni ai vari match e gare in sé sarà necessaria lucidità estrema e un livello di concentrazione costantemente elevato.
Un mercato preparato per questo: pronte le rotazioni!
In questo contesto di grande impegno e grandissimo coinvolgimento, c’è da sottolineare un aspetto dalla grandissima importanza: la società ha rinforzato la rosa del Napoli con tanti colpi di livello e capaci di far rifiatare tutti nell’arco delle varie gare. Gli ingenti investimenti messi in atto questa estate creeranno tanti ballottaggi, andando inevitabilmente a favorire gli atleti con la migliore condizione fisica.
Il più grande dilemma, sotto questo punto di vista, riguarda il ruolo di centravanti: in seguito all’infortunio di Lukaku, la società ha messo a disposizione un budget ingentissimo per acquistare sia Lorenzo Lucca che Hojlund. Chiaramente il danese parte con grandi aspettative sulle sue spalle e con la volontà di conquistare subito il suo nuovo pubblico. Tuttavia, l’ex Udinese è stato pagato tanto ed è chiamato a dare il massimo.
