Napoli, retroscena clamoroso: prima tre rifiuti, ora il rinnovo

Il calciomercato è ormai terminato da 3 giorni ma, nonostante questo, c’è ancora spazio per svelare qualche succoso retroscena. Ecco i dettagli.

Il mercato azzurro è stato a dir poco scoppiettante, con ben 9 acquisti andati a rinforzare la rosa di Antonio Conte. E, oltre all’importanza di nomi del calibro di Kevin De Bruyne e Rasmus Holjund, c’è stato anche spazio per la valorizzazione di alcuni prospetti azzurri.

Una squadra non si fonda solo su profili già pronti, ma anche su talenti coltivati in casa e pronti ad esplodere. Per questo motivo, la società partenopea ha deciso di premiare gli sforzi di un azzurrino.

Il retroscena: prima i rifiuti, ora il rinnovo

Chi non ha sentito un brivido correre lungo la schiena intorno al minuto 75′ di Napoli-Cagliari? Minuto in cui, per chi non lo sapesse, ha esordito in Serie A Giuseppe Ambrosino, classe ’03. Un figlio di Napoli, per il Napoli. E vedere un giocane partenopeo lottare e guadagnarsi la maglia azzurra è sempre un piacere.

Il retroscena: prima i rifiuti, ora il rinnovo
Il retroscena: prima i rifiuti, ora il rinnovo -LaPresse – Spazionapoli.it

Ed ecco che il board azzurro ha deciso di premiarlo. Infatti, secondo quanto riportato da TuttoSport, il Napoli dopo aver rifiutato le avances di club del calibro di Ajax, Werder Brema e Celtic, è pronto a rinnovare il contratto dell’attaccante napoletano. Un grande segnale di fiducia da parte di tutto l’ambiente. Giovani come Ambrosino e Vergara devono rappresentare sempre di più la normalità, non l’eccezione.

 

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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