Mentre si avvicina la chiusura per Hojlund ed Elmas, Manna si concentra anche sul capitolo rinnovi: pronta la firma del fedelissimo di Conte
In attesa della sfida di sabato contro il Cagliari, un test che servirà a capire la tenuta psicologica e fisica di un gruppo che si sta ancora completando, il club lavora senza sosta sul mercato.
Dopo il colpo sfortunato di Lukaku, fermato da un infortunio che rischia di tenerlo ai box per metà stagione, gli azzurri sono vicinissimi a chiudere con Højlund del Manchester United, mentre resta viva la pista che porta al ritorno di Elmas dal Lipsia. Eppure, non c’è solo il mercato in entrata: in questi giorni, a Castel Volturno, si respira anche l’aria di una certezza su un rinnovo che rassicura i tifosi.
Politano e il Napoli, un matrimonio che continua
Parliamo di Matteo Politano, una delle pedine fondamentali del progetto di Conte. Secondo quanto riportato dall’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il rinnovo dell’esterno è già pronto e manca soltanto l’annuncio ufficiale. L’ex Sassuolo resterà a Napoli fino al 2028, blindato da un accordo che lo lega in maniera praticamente definitiva al club.

È un segnale preciso della dirigenza: non solo guardare ai grandi colpi di mercato, ma anche blindare chi è già parte del cuore della squadra. Conte stesso avrebbe spinto per chiudere la trattativa in fretta, consapevole di quanto Politano sia essenziale per il suo sistema di gioco.
Con i suoi movimenti costanti sulla fascia, la capacità di rientrare sul sinistro e la duttilità nel sacrificarsi anche in fase difensiva, Politano incarna l’ala che l’allenatore salentino chiede. Una notizia che, dunque, sarà meno rumorosa ma altrettanto cruciale per il progetto Contiano.
Politano simbolo azzurro: le cifre del rinnovo
Arrivato senza troppi clamori, Politano è diventato passo dopo passo un punto di riferimento. Non solo per le giocate o per i gol, ma per quell’impegno incredibile che i tifosi hanno imparato a riconoscere e ad amare.

Dal punto di vista economico, Sportmediaset parla di un ingaggio attorno ai 3,5 milioni a stagione. Una cifra importante, ma equilibrata se rapportata al peso che il giocatore ha nello spogliatoio e sul campo.
Non ha mai fatto proclami, non ha cercato visibilità: si è limitato a fare il suo lavoro. E il club oggi lo ripaga con un rinnovo che ha il sapore di una promessa reciproca: Matteo e il Napoli resteranno insieme ancora a lungo.





