Ora l’obiettivo di Lukaku è tornare a disposizione il prima possibile e ha iniziato già l’iter riabilitativo: insieme allo staff medico sta valutando se operarsi o procedere con una terapia differente
Romelu Lukaku prova a svegliarsi da questo incubo. Era in perfetta forma, stava andando tutto liscio fino al 14 agosto. Finalmente avrebbe terminato la preparazione con la squadra, senza arrivare ad un trasferimento solo a pochi giorni dall’inizio della stagione, come era avvenuto già l’anno scorso. Insomma, stava bene fisicamente e mentalmente. Il destino, si sa, è beffardo.
L’attaccante belga ha un cruccio in questo momento. Esiste la possibilità concreta che il Napoli lo tenga fuori dalla lista di Champions League e quella di campionato, almeno fino al rientro in campo. E allora Lukaku vorrebbe accelerare e capire come anticipare i tempi. Secondo la Gazzetta dello Sport avrebbe già un’idea su come procedere la sua fase di riabilitazione.
Lukaku non vuole operarsi: ecco cosa farà
A seguito di un consulto con il responsabile dello staff medico, il dottor Canonico, Lukaku starebbe riflettendo tra le due opzioni per guarire dall’infortunio: terapia conservativa o operazione. E non sarebbe molto contento di finire sotto i ferri.
Infatti, come sottolinea la Gazzetta dello Sport, ci sarebbe una prima idea non definitiva di inseguire la strada della terapia conservativa:
“Lukaku non impazzisce dall’idea di andare in sala operatoria, spera che la terapia conservativa faccia effetto. La decisione non è definitiva, non può esserlo, perché si impone un dialogo con il Napoli, semmai con i dottori che gli sono stati al fianco per tutti questi anni in Nazionale, con tutti quelli che sono in grado di consigliare un opzione e con sé stesso”
Ovviamente, Romelu è preoccupato:
“Il sospetto, o magari la paura di sottoporsi ad una operazione si scontra con la preoccupazione che la terapia conservativa non incida come dovrebbe e che dunque si possano bruciare settimane inutilmente, dovendo poi fare dietrofront e concedersi ai chirurghi, non è il desiderio più gradevole, anzi quello attualmente scartato”
Quante partite salterà Lukaku
Ad ogni modo, il 2025 sembra ormai finito per Romelu Lukaku. Potrebbe saltare una ventina di partite complessive. Per la Champions ritornerebbe a disposizione solo ad anno nuovo, quando il Napoli dovrà disputare 7a e 8a giornata.
In campionato Big Rom salterebbe circa 15 partite secondo la Gazzetta dello Sport. Magari riuscirà a farsi il regalo di Natale e tornare a disposizione per l’ultima casalinga dell’anno, contro il Parma. Lì dove tutto iniziò. Come appena un anno fa.
