Romelu Lukaku rischia due mesi di stop per l’infortunio in Napoli-Olympiacos: ecco quante partite salterebbe tra Serie A e Champions League
Preoccupazione e ansia per Romelu Lukaku, che deve ancora svolgere gli esami strumentali per verificare quanto tempo dovrà stare a riposo a causa dell’infortunio. L’attaccante belga ha accusato un problema muscolare al quadricipite della gamba sinistra durante l’ultima amichevole di Castel di Sangro contro l’Olympiacos.
Secondo il direttore del Corriere dello Sport, il club azzurro valuterebbe l’ipotesi di un attaccante in prestito. Specialmente se il recupero dall’infortunio sarà più lungo del previsto. E per la Gazzetta dello Sport si temono addirittura due mesi di stop per Lukaku.
Infortunio Lukaku, un big match e due partite di Champions a rischio
Dando un’occhiata al calendario, se Lukaku dovesse realmente saltare due mesi di partite a causa dell’infortunio di agosto, allora rientrerebbe a metà ottobre. E di conseguenza, non solo salterebbe il debutto stagionale, ma rinuncerebbe anche alle prime partite di Champions League.
Il centravanti del Napoli potrebbe saltare le seguenti partite in ordine cronologico:
- Sassuolo-Napoli (23 agosto)
- Napoli-Cagliari (30 agosto)
- Fiorentina-Napoli (13 settembre)
- Prima giornata di Champions League (16-18 settembre)
- Napoli-Pisa (21 settembre)
- Milan-Napoli (28 settembre)
- Seconda giornata di Champions League (30 settembre-1 ottobre)
- Napoli-Genoa (5 ottobre)
- Torino-Napoli (19 ottobre)
Se dovessero essere confermati i sessanta giorni di stop, allora il bomber partenopeo farebbe in tempo a tornare per la gara casalinga dell’ottava giornata di campionato contro l’Inter, una delle sue ex. Un big match da cerchiare in rosso nel calendario azzurro. Qualche giorno prima della sfida di Serie A contro i nerazzurri ci sarebbe la terza giornata di Champions League.
