Napoli, Conte vuole tenerlo in rosa: l’analisi non lascia dubbi

C’è un talento che ha stregato Antonio Conte, la decisione del tecnico azzurro è ormai presa: i dettagli.

L’estate del Napoli ha portato con sé una serie di conferme all’interno della rosa di Antonio Conte. Tanti i giovani messi in campo dal tecnico azzurro, che mai come quest’estate ha valutato ogni profilo messo a disposizione per provare ad inserirlo nella rosa.

Uno di questo è senza dubbio Antonio Vergara. Il classe 2003, dopo le esperienze alla Reggiana, sembra destinato a rimanere a Napoli, approvato direttamente da Antonio Conte.

Ne ha parlato l’edizione odierna de Il Mattino, che riporta le parole di Antonio Conte in conferenza stampa, e analizza la situazione legata ad Antonio Vergara.

Vergara, perchè sarebbe importante tenerlo: l’analisi

“Lo scorso anno ha fatto uno step importante, vorrei che restasse con noi”, ha dichiarato ieri il tecnico del Napoli in conferenza stampa. Il Mattino ne analizza le prestazioni e cosa potrebbe portare al Napoli.

Vergara
Vergara, perchè sarebbe importante tenerlo: l’analisi – spazionapoli.it

“Perché trattenerlo in rosa? Perché Vergara potrebbe essere il jolly ideale per l’allenatore azzurro. In carriera ha sempre giocato sulla trequarti o ai lati dell’attacco. Nell’ultimo campionato con la Reggiana ha mostrato tutta la sua duttilità da trequartista nell’albero di Natale o da esterno nel 4-3-3. Ma in azzurro potrebbe anche arretrare il raggio d’azione fungendo da mezz’ala offensiva, ruolo in cui il Napoll ha il “solo” De Bruyne con quelle caratteristiche. Vergara potrebbe iscriversi alla scuola di Kdb o studiare da Politano. In ogni caso, due maestri eccellenti”, scrive il quotidiano.

L’analisi de Il Mattino prosegue con le amichevoli disputate finora dal Napoli, di fatto facendo il punto della situazione.

“Nelle amichevoli estive che lo hanno visto protagonista, il talento di Fratta ha giocato effettivamente così: Conte lo ha utilizzato – soprattutto nelle riprese di Dimaro – in mezzo al campo. Come alternativa ai vari McTominay, Anguissa, De Bruyne appunto“, ha concluso Il Mattino.

Giorgio D'Andrea

Sono Giorgio D'Andrea, ho 26 anni e dopo la Laurea in Scienze della Comunicazione presso l'Università degli Studi di Salerno, ho conseguito la Laurea Magistrale in Media, Comunicazione Digitale e Giornalismo presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza". Giornalista pubblicista iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n. 188168, lavoro come social media manager e faccio della creatività l'ingrediente principale della mia vita. Con SpazioNapoli punto ad unire le mie due più grandi passioni: comunicazione e informazione.
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