Cosa potrebbe fare Antonio Conte per far coesistere De Bruyne e McTominay dal primo minuto? Spunta la soluzione tattica.
Il Napoli alla fine di questa sessione estiva di calciomercato potrà dirsi davvero soddisfatto, soprattutto se anche gli ultimi tre colpi di mercato (al netto di occasioni last minute) andranno effettivamente in porto. La squadra azzurra si è decisamente rinforzata, pur avendo lasciato partire calciatori ai quali la piazza era molto affezionata come Raspadori e Simeone.
Il rinnovamento a volte è doloroso, e cosi Napoli ha dovuto salutare i protagonisti di ben due Scudetti, sempre pronti quando chiamati in causa pur non essendo dei titolari inamovibili: ed è forse proprio per quest’ultimo aspetto che la separazione è stata giusta anche per i calciatori stessi, alla ricerca di maggiore minutaggio.
Ad oggi, però, si può dire che la rosa azzurra ha accolto in questi mesi calciatori davvero importanti: primo fra tutti quel Kevin De Bruyne che durante i ritiro di Dimaro e Castel di Sangro è stato la vera star.
Napoli, far coesistere De Bruyne e McTominay: la scelta di Conte
Arrivato dalla Premier League, così come lo scorso anno Scott McTominay, diventato poi il vero protagonista della vittoria del quarto Scudetto. La domanda che molti tifosi si fanno è: sarà possibile far convivere in campo questi due campioni, viste le similitudini sotto il punto di vista tattico?

Luca Marchetti, giornalista di Sky Sport, ha provato a rispondere a questa domanda, avanzando quella che secondo lui potrebbe essere la soluzione tattica di Conte per vedere il belga e lo scozzese insieme in campo dal primo minuto.
“Napoli ha tanti soldi e non ci saranno problemi per investire ulteriormente, dopo Miguel Gutierrez arriverà anche Juanlu Sánchez così da completare il reparto dei terzini”, ha spiegato Marchetti.
Ed ancora, l’analisi su quella che potrebbe essere una proposta tattica per il Napoli: “L’idea di Antonio Conte è quella di ripartire dal 4-4-1-1 così da fare giocare insieme De Bruyne, Anguissa, Lobotka e McTominay largo a sinistra”, ha spiegato il giornalista.





