Stadio Maradona, le ultime sulla casa del Napoli: c’è una novità importante

La squadra partenopea è la più attiva e non solo sul mercato. Dopo la vittoria dello scudetto la società è pronta a regalare una super squadra ad Antonio Conte ma anche a far contenti i suoi tifosi.

Il tema stadio è sempre un argomento caldo in Italia, a maggior ragione a Napoli dove c’è bisogno di un miglioramento della struttura per gli Europei del 2032. De Laurentiis e il Comune sono sempre a stretto contatto per trovare una soluzione che porti al restyling del Maradona, che farebbe crescere il Napoli come club sempre più internazionale, oltre al discorso Europei.

Un rimodernamento dello stadio farebbe sicuramente contenti tutti i tifosi degli azzurri, dato che ci sarebbero più posti e soprattutto per la possibilità di avvicinarsi sempre di più al campo eliminando la pista di atletica, anche se quest’ultima ipotesi rimane complicata da perseguire.

Le possibili ipotesi del restyling: le ultime

Proseguono le valutazioni sia in casa Napoli che per il Comune ma ci potrebbero essere delle importanti novità alle porte dopo gli incontri delle ultime settimane.

Stadio Maradona
Le possibili ipotesi del restyling: le ultime (LaPresse)-SpazioNapoli

Ecco quanto scritto dall’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno: “L’assessore Cosenza ha definito il piano per la riapertura del terzo anello, che porterebbe un incremento di circa 8 mila posti. Ci potrebbero essere anche lavori più importanti come l‘allungamento del secondo anello verso il campo eliminando, quindi, la pista di atletica. Ci sono anche altri scenari possibili come la concessione del Maradona e del diritto di superficie per 50 anni a favore di De Laurentiis, nel caso in cui sia il presidente a realizzare i lavori”.

Niente è ancora definito per quanto riguarda la casa del Napoli ma questo piano che vede un Maradona con 62 mila posti, senza pista di atletica fa sognare i tifosi e aprirebbe le porte al Napoli per gli Europei.

Laura Bisogno

Da Pozzuoli con ardore, con sangue flegreo nelle vene. Dal 2018 lavoro per Nuovevoci, un network editoriale che si occupa di calcio e sport, le mie passioni principali assieme alla comunicazione. Ho svolto due Master in Giornalismo Sportivo, uno all'Università Cattolica di Milano, che mi hanno svoltato l'approccio verso questa professione che ritengo straordinaria.
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