Svolta clamorosa per il campionato italiano e i contratti dei calciatori, anche per il club partenopeo cambierà tutto: i dettagli
Arrivano grossissime novità di regolamento per i contratti dei calciatori professionisti che militano in Serie A. Il cambiamento al quale le 20 società andranno incontro, cambierà numerosi aspetti legati ai futuri acquisti nel massimo campionato italiano.
Una decisione epocale, per un cambiamento nelle regole dopo 45 anni. Questo rende ancora più chiaro l’impatto che potrà avere in futuro, per l’Italia, una simile scelta. A riportare maggiori dettagli è l’avvocato Mattia Grassani sulle pagine del Corriere dello Sport.
Serie A, cambia tutto peri contratti: anche il Napoli è coinvolto
Stando a quanto riferito, il Decreto che entrerà in vigore, il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale, permetterà alle società di far firmare agli atleti un contratto fino a un massimo di otto anni, a discapito dei cinque attuali.
Questo vuol dire che, se un calciatore si lega a un club in questo mercato estivo, potrà essere vincolato a un accordo fino al 2033 e non più fino al massimo al 2030. Una scelta di tale portata, permetterà ai club di massimizzare il diritto sulle prestazioni sportive dei propri tesserati, trasformano il rapporto in un asset di un periodo ancora più lungo.
Non cambierà nulla, invece, sull’aspetto degli ammortamenti. Le società potranno spalmare il costo del cartellino sempre su 5 esercizi e non su 8. Questo sarà un altro aspetto chiave da ricordare per non violare il regolamento della UEFA legato al Fair Play Finanziario.





