Una dichiarazione pesante spiazza i tifosi azzurri: l’ipotesi sarebbe una vera e propria svolta epocale per il club
Dopo una brusca frenata post scudetto, il Napoli è finalmente tornato ai vertici del calcio italiano. Un gruppo compatto che, trascinato da un allenatore di grande spessore, si giocherà il titolo alla pari con l’Inter, in un duello che promette scintille fino all’ultima giornata.
In un momento della stagione così delicato, parlare di futuro societario può sembrare fuori luogo. E invece no.
Napoli, ADL può vendere? Le parole scuotono il mondo azzurro
Nelle ultime ore, è tornata con forza una voce che sembrava essersi spenta nel tempo: quella che riguarda la possibile cessione del club.

A rilanciarla è stato Antonio Luise, immobiliarista ed ex consigliere comunale di Castel Volturno, ospite nella trasmissione “Salite sulla giostra” condotta da Raffaele Auriemma.
Le sue parole hanno riaperto scenari che sembravano ormai archiviati: “Ho avuto il piacere di stare con la famiglia Al Thani, che ancora oggi è interessata a comprare il Napoli. Se arriva a un miliardo e tre, De Laurentiis lo vende subito. Anche perché queste beghe di terreni e campi sportivi non le vuole più.”
I motivi dietro l’ipotesi della cessione
La gestione di un centro sportivo tutto nuovo, le tensioni con il Comune per i terreni e l’incertezza legata alla permanenza di Conte sulla panchina sarebbero fattori determinanti nella sua valutazione. In altre parole: se si chiude il cerchio con un titolo e con l’allenatore ancora al timone, il valore del club potrebbe salire al massimo storico.

Naturalmente, ad oggi si resta nel campo delle ipotesi, anche perché gli azzurri vivono un momento delicato e decisivo. Ma mentre in campo si rincorre il sogno tricolore, fuori si comincia a parlare di una possibile svolta epocale.





