Oggi il nome di Luciano Spalletti è molto chiacchierato. L’ex allenatore del Napoli si è reso protagonista di alcune dichiarazioni sul suo passato.
L’avventura di Luciano Spalletti a Napoli è iniziata bene, proseguita alla grande e terminata in modo “burrascoso”. Ovviamente, la vittoria dello Scudetto è stata incredibile, ma dopo aver alzato al cielo il tricolore sono iniziati i primi problemi. Quest’ultimi, hanno poi portato all’addio del tecnico, il quale ha sposato il progetto della Federazione Calcistica Italiana diventando il nuovo CT della Nazionale. Intanto, però, a distanza di mesi sono emersi dettagli importanti sulla parentesi in Campania.
Spalletti: “A Napoli ho combattuto con gli avversari e il presidente”
Luciano Spalletti ha deciso di svelare quanto accaduto durante la sua parentesi a Napoli. Da oggi, è in vendita l’autobiografia dell’ex tecnico del Napoli, il quale ha parlato anche della sua esperienza in Campania. A tal proposito, come riportato da “Il Corriere della Sera” sono emerse alcune anticipazioni.

Nel capitolo dedicato ad Aurelio De Laurentiis, soprannominato “Il Sultano” Luciano Spalletti ha svelato i numerosi problemi avuti con il patron nel corso della sua esperienza alla Corte del Vesuvio. Uno di questi era rappresentati dal continuo spostamento da un albergo all’altro. Di seguito le sue parole.
“Il nostro albergo abituale era in corso Vittorio Emanuele. Quando arrivò la Juventus ci venne comunicato di cambiare casa. Venimmo dirottati in un altro hotel, scomodo per lo spostamento verso lo stadio. Ciò poteva far pensare ai miei calciatori che sulle nostre abitudini comandino gli avversari. Quell’anno questo cambio forzato si verificò tante altre volte. In sostanza, in tutta la mia storia a Napoli ho combattuto due battaglie: quella contro gli avversari e l’altra col presidente”.





