Prosegue l’indagine della Procura di Torino sul caso calcioscomme in cui sarebbe implicato Nicolò Fagioli.
Un fulmine a ciel sereno, questo ha rappresentato lo scandalo calcioscommesse scoppiato la settimana scorsa. Se è vero che sono stati tanti i nomi circolati negli ultimi sette giorni, l’unico “ufficialmente” coinvolto per ora è Nicolò Fagioli, centrocampista della Juventus, pizzicato dalla Procura di Torino all’interno del giro delle scommesse illegali.
Fagioli, si va verso il patteggiamento
L’ex Cremonese, ha da subito ammesso le proprie colpe, offrendo agli inquirenti la massima collaborazione per cercare di ricostruire il mistero che si cela dietro questo movimento in cui sarebbe probabilmente implicata anche la malavita.
Una scelta che secondo La Gazzetta dello Sport potrebbe rivelarsi decisiva: il patteggiamento, infatti, permetterebbe al classe 2001 di ricevere uno sconto della pena, con una squalifica che si ridurrebbe a 10 mesi.
Fagioli, secondo quanto riportato dalla rosea, avrebbe inoltre già iniziato un percorso di disintossicazione dalla dipendenza dal gioco, cercando di curare la propria ludopatia attraverso il lavoro di specialisti del settore.