È il sogno della dirigenza partenopea da molti anni. Il suo trasferimento al Napoli è difficile ma le parti sono al lavoro per trovare un’intesa
Che ad Aurelio De Laurentiis e a tutta l’orbita Napoli un calciatore dalle qualità di Federico Chiesa faccia gola, non è mai stato un segreto. L’esterno azzurro sarebbe una mossa di mercato clamorosa per gli azzurri che andrebbero a migliorare ancora di più un reparto già stellare. I tifosi partenopei sognerebbero di poter vedere l’italiano giocare e dare spettacolo insieme ad Osimhen e Kvaratskhelia, grandi protagonisti nello scudetto della passata stagione.
L’andazzo del mercato di De Laurentiis e soci però, durante questa sessione, si è capito: aspettare l’occasione giusta senza rivoluzionare una squadra già vincente. La prima necessità è ricoprire la grande voragine difensiva lasciata dal trasferimento di Kim Min-Jae al Bayern Monaco. Alcuni giocatori sono sul mercato e dati come possibili partenti, uno di questi è il messicano Hirving Lozano. Una sua cessione potrebbe spianare la strada per arrivare a Chiesa.
Chiesa-Napoli, la fattibilità dell’operazione
A lanciare l‘indiscrezione sull’interessamento al giocatore è stata l’edizione odierna del il Mattino. Il quotidiano ha parlato di alcuni contatti tra gli intermediari dell’attaccante della Juventus e la dirigenza del Napoli. L’operazione resta tremendamente difficile viste le richieste del club bianconero e dell’ingaggio percepito da Federico Chiesa. Come ribadito da Giuntoli, ora ds juventino, per lasciare andare un calciatore dalle qualità di Chiesa bisogna ragionare su una base di partenza di 60 milioni. L’esterno della Nazionale, invece, chiede 7 milioni netti a stagione.
Tanti, troppi, per Aurelio De Laurentiis che al momento ritiene “infattibile” l’operazione. Le logiche di mercato, sopratutto di quello estivo, però lasciano spazio a capovolgimenti e suggestioni e con una probabile cessione del messicano e un possibile tesoretto da 20/25 milioni, la trattativa potrebbe aprirsi. Essendo stato proposto al Napoli dagli stessi agenti, Federico Chiesa, ovviamente avrebbe dato il suo consenso ed il suo gradimento al trasferimento in maglia azzurra. Trattativa difficile, ma esistente.