Garcia li vuole a Napoli: richiesta esplicita a De Laurentiis

Rudi Garcia si oppone a due possibili partenze eccellenti: il tecnico francese li ritiene intoccabili per il Napoli del futuro e ha posto il veto in merito a un’eventuale cessione.

A poco più di venti giorni dal raduno a Castel Volturno, il Napoli continua a programmare le sue strategie per il futuro insieme a Rudi Garcia, tecnico che sostituirà dal 1° luglio Luciano Spalletti.

A tenere banco sono le trattative per i rinnovi contrattuali per calciatore come Victor Osimhen e Piotr Zielinski, ma il tecnico vuole vederci chiaro sia per quanto riguarda il mercato in entrata che, soprattutto, per quello in uscita. A tal proposito, il trainer francese ha posto due condizioni inderogabili per il Napoli del futuro. Si tratta di due calciatori che l’ex Roma ritiene insostituibili, motivo per cui lui stesso ha posto il veto a una possibile cessione. Ma di chi si tratta? Scopriamolo insieme.

“Da qui non si muovono”: Garcia trattiene i due azzurri

Rudi Garcia ha parlato chiaro con il presidente Aurelio De Laurentiis, specificando che sono due i calciatori che ritiene di vitale importanza per la sua esperienza all’ombra del Vesuvio.

Rudi Garcia vuole la permanenza di Kvaratskhelia e Di Lorenzo
Rudi Garcia vuole la permanenza di Kvaratskhelia e Di Lorenzo – (ANSA) 23062023 – spazionapoli.it

A rivelare tutto ciò è l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, facendo chiarezza su quelli che sono i due calciatori ritenuti intoccabili. Si tratta di Khvicha Kvaratskhelia e Giovanni Di Lorenzo: per quanto riguarda il georgiano, dovrebbe a breve arrivare anche la formalizzazione del rinnovo di contratto. Identico discorso anche per il capitano, che a sua volta vuole restare a lungo in azzurro.

Due pedine fondamentali per Rudi Garcia, che è pronto a costruire le fondamenta del nuovo Napoli su due leader tecnici come loro, capaci di portare anche grazie all’apporto dei compagni di squadra allo Scudetto.

Francesco Fildi

Francesco il nome; Fildi il cognome; Frank il soprannome. Classe 1998, con il calcio e la musica nel cuore, devo il mio “battesimo pallonaro” a Shevchenko e Totti. Nell’estate del 2019, un paio d’anni dopo la maturità, il colpo di fulmine con il giornalismo. Dal 2021 nel network Rompipallone, a SpazioNapoli ho trovato la mia casa (professionale e non solo). Nel maggio 2023 ho coronato il desiderio di diventare giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n.183266
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