Miglior giocatore del Napoli? Né Osimhen né Kvara, Sabatini spiazza tutti in diretta

Il Napoli continua a regalare spettacolo ed entusiasmo a suon di ottime prestazioni. L’ultima partita al Maradona, contro la Roma, è un esempio che Pierluigi Pardo durante Supertele, il programma in onda su Dazn, ha voluto sottolineare.

Il conduttore durante la serata ha ospitato una serie di ospiti tra cui De Zerbi, allenatore del Brighton, e Walter Sabatini, dirigente sportivo. Proprio a quest’ultimo Pardo ha chiesto degli azzurri, la risposta è un grande elogio:

“Mi aspettavo i risultati, ma l’estetica del gioco e la bellezza così continua francamente è andata oltre ogni mio pensiero. I risultati me li aspettavo, ma la bellezza no. La Sindrome di Stendhal mi viene in mente, non c’è una maniera migliore di giocare a calcio. La considero una grande squadra europea, non solo in Italia. È impari parlare solo d’Italia in questo momento.

Walter Sabatini a Supertele

Sabatini su Napoli-Roma

In seguito in studio si discute dell’importanza di giocatori che non sono di solito sotto i riflettori, come Mario Rui: il portoghese ha avuto una crescita esponenziale dovuta anche alla sua professionalità e alla sua continuità.

Nella partita contro la Roma, ad esempio, il terzino è autore del passaggio che innesca la prima rete del Napoli: Mario Rui resiste al pressing di tre avversari e scarica su Kvaratskhelia che punta il fondo e crossa trovando Osimhen pronto a ricevere di petto e a centrare la porta con una cannonata di destro:

Mario Rui è il miglior giocatore del Napoli e nessuno se n’è accorto. È il regista esterno più raffinato”.

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