Ritiro Castel di Sangro, il sindaco: “Può esserci una novità sulla quarta amichevole”, poi la notizia che fa felici i tifosi

Angelo Caruso, sindaco di Castel di Sangro, è intervenuto a Radio Kiss Kiss Napoli durante la trasmissione “Radio Goal” per parlare del prossimo ritiro del Napoli dal 23 luglio al 6 agosto. Di seguito quanto evidenziato dalla nostra redazione:

La prima novità importante è che rimetteremo in sesto gli spalti dello stadio, che per la prima volta potrà essere pieno. Stiamo valutando con la Prefettura se potrà essere ampliato fino a 7000 posti, per adesso comunque 5000 posti sono assicurati”.

Abbiamo un locale adiacente alla piazza dove faremo diverse attività. C’è una sala conferenze all’interno, mentre fuori c’è un palco dove si potranno fare degli incontri con i giocatori e la società. Intorno poi ci sono tante attività dedicate a persone di tutte le età per il tempo libero e il divertimento”.

“Amichevoli? Io so per certo che la società sta contattando diverse squadre europee, almeno tre squadre straniere sono state contattate. Sono però mere ipotesi, quindi credo che bisognerà attendere per l’ufficialità. Nessuna squadra ha bloccato delle stanze negli hotel di Castel di Sangro. C’è la possibilità concreta di vedere il Maiorca, ma ci sono dei forse e non dei sì. Il viaggio all’estero per una squadra non è mai una cosa semplice, penso che le squadre si organizzeranno per dei mini tour. Per la prossima settimana almeno sei club dovranno essere ufficializzati. Potrebbero esserne anche quattro, con la quarta che potrebbe essere nazionale”.

“Abbiamo dato disponibilità e prova della possibilità di fare una vacanza-ritiro. Nel nucleo familiare solo una parte è orientata a seguire il calcio, in genere un’altra no. Abbiamo cabinovie, impianti aperti, i laghi, i parchi avventura e quelli divertimento, in più si mangia bene. Abbiamo sempre soddisfatto le esigenze degli utenti, per chi non hai mai provato non resta che sperimentare”.

Francesco Fildi

Francesco il nome; Fildi il cognome; Frank il soprannome. Classe 1998, con il calcio e la musica nel cuore, devo il mio “battesimo pallonaro” a Shevchenko e Totti. Nell’estate del 2019, un paio d’anni dopo la maturità, il colpo di fulmine con il giornalismo. Dal 2021 nel network Rompipallone, a SpazioNapoli ho trovato la mia casa (professionale e non solo). Nel maggio 2023 ho coronato il desiderio di diventare giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine dei Giornalisti della Campania con tessera n.183266
Gestione cookie