Mister Sarri, soddisfatto dei suoi, ha parlato nel post partita di Napoli-Sampdoria ai microfoni di Premium Sport:
“È stata una partita piena di episodi non favorevoli. Una grandissima punizione da 35 metri, un rigore contro, un’espulsione. Poteva andare malissimo questa gara. Siamo andati entrambi a livelli folli la prima frazione e ne abbiamo pagato le conseguenze il secondo tempo. Avere episodi sfavorevoli contro queste squadre può essere decisivo.
Marek è un giocatore straordinario ed è sempre stato un’arma in più. Non si può mettere in discussione e se è sottotono lo si accetta. Ha qualità tecniche, fisiche e morali troppo grandi. Non è mai stato un problema e quello che ha fatto oggi è storia, tanta roba.
Allan è sempre stato un giocatore importantissimo per noi. È dotato di grandi doti fisiche e ottima fase d’interdizione. Quello che è sorprendente è che sta crescendo anche di qualità. Sbaglia molto meno in fase di impostazione e tecnicamente sta crescendo davvero tanto. Abbiamo tante soluzioni in mezzo al campo. Nel secondo tempo, ad esempio, oggi Diawara ci ha dato una grossa mano.
Dries Mertens ha fatto qualche partita in cui era un po’ spento. Ora sta giocando bene, ma se segna o meno non è importantissimo. Ciò che conta è il lavoro che fa, dato che sta dando una mano incredibile. Il gol arriverà, basta non avere fretta.
Inglese? Non so che dire. Se arriverà lo allenerò.
Juve-Roma di questa sera? Io questa sera vedrò mia madre dopo due mesi e non mi importa minimamente della partita. Se fosse stato per me avremmo fatto allenamento tranquillamente“.
Il tecnico del Napoli ha risposto alle domande anche per Sky:
“L’anno solare non ci dà niente, il girone di ritorno dell’anno scorso ci ha dato maggior fiducia. Ci fa piacere essere in zone alte della classifica.
È stata una partita in cui ci è successo di tutto, contro una squadra di buona qualità e molto organizzata, forse l’unica squadra che quest’anno è venuta a giocarsela a viso aperto al San Paolo. Ragazzi bravi a recuperare due volte lo svantaggio“.