“Se proviamo a gestire la partita, la storia ci insegna che andiamo in difficoltà. Abbiamo bisogno di difendersi alti e non creare certe situazioni, la Champions è il giusto premio per una squadra che ha fatto 86 punti.”
Così, Maurizio Sarri sulla qualificazione alla Champions League del Napoli, che questa sera è uscito trionfante dall’ Allianz Riviera :“E’ presto per sapere se quei piccoli difetti che abbiamo mostrato l’anno scorso si siano risolti, sicuramente andare a colmare il gap con le grandi è sempre difficile.”
Il Real Madrid ai gironi? “Visto quello che ha fatto dopo che li abbiamo incontrati, direi che sarebbe meglio evitarli.”
Permanenze importanti? “Non c’è stato nemmeno bisogno di convincerli, è un gruppo che ha tanto attaccamento alla maglia ed è stato semplice. E’ bastata una telefonata di 30 secondi del direttore, è tutto merito dei giocatori.”
Migliorati rispetto lo scorso anno?“Ci sono alcune situazioni della partita che ci condizionano, ho paura quando abbiamo troppo in mano la partita, corriamo il rischio di commettere un errore e pagarlo. Se riusciremo a metterci una pezza, lo scopriremo solo proseguendo la stagione.”
Gap con la Juventus? “Purtroppo devo ricordare che da parecchi anni il giro d’Italia lo vince Froome, e la Juventus è Froome. Aru Nibali ci è andato vicino? Non tanto… non è andato neanche sul podio. E quindi il predominio di Froome è importante. Per le altre squadre non è facile avvicinarsi. Con la Juventus è uguale”
Mercato? Se arriva qualcuno, arriva perchè qualcun’altro va via. Così siamo apposto.