Torna ADL e il Napoli s’infiamma: l’uomo solo al comando e il mercato che finalmente decolla

Se non altro è iniziato. Sì, è già un qualcosa di guadagnato. Ed ora sotto con le danze, diamoci dentro finché siam giovani e il tempo ci sorride. Poi sarà il caso di sedersi e ragionare su quanto si è fatto, vissuto. Però ora è tempo di agire, in una corsa o una danza o un qualsivoglia movimento artistico. Il mercato del Napoli entra finalmente nel vivo, s’accendono i semafori, parte la monoposto.

IL RITORNO DI AURELIO

Merito di… un viaggio di ritorno. Il giorno segnato in rosso è arrivato, oggi Aurelio De Laurentiis approderà in Italia, dopo la permanenza in quel di Los Angeles. Pronti, via: prego, presidente, da questa parte. Il tempo dell’immobilismo è terminato, il Napoli ora ha il dovere morale di smettere di vivacchiare, di iniziare a imbastire un qualcosa di concreto. Ha il dovere di azzerare i mugugni sparsi di qualche tifoso. 

Meriti e colpe di ADL. Perché se da un lato il suo ritorno in patria è una manna dal cielo, dall’altra fa sorgere qualche dubbio sulle gerarchie interne al club. Dove c’è un uomo solo al comando (lui e Chiavelli son gli unici con potere di firma) e una società che si ferma senza il suo timoniere. ADL ha delegato le mansioni minori, ma per dare uno scossone al mercato s’è dovuto attendere un suo movimento. Al 26 giugno (tardi?) e con un’agenda che stenta a contenere tutti gli impegni.

OUNAS E MARIO RUI VERSO NAPOLI

Prima, Adam Ounas. Torna ADL e in un batter d’occhio l’algerino è in viaggio verso Napoli. Coincidenze, probabilmente. La voce rimbalza dalla Francia nel pomeriggio, si tramuta in certezza quando sbuca sui social una foto del ragazzo che raccoglie i suoi effetti personali. Confermato, dunque, quanto scritto sulle nostre pagine negli scorsi giorni (LEGGI QUI). Dieci milioni al Bordeux, un quinquennale al ragazzo.

 

E poi Mario Rui, che ormai sembra davvero ad un passo dall’azzurro. Lui, pupillo di Sarri, cercato già in passato, arriverà a Napoli con un anno di ritardo. Ed è l’agente Giuffredi, fonte d’un certo rilievo, a svelare l’esito della trattativaIl Napoli ha fatto sapere chiaramente che lo vuole, il ragazzo ha fatto le sue riflessioni e alla fine ha deciso che la cosa migliore è andare al Napoli. Oggi, io e Mario abbiamo incontrato la Roma, abbiamo comunicato alla società che vogliamo andar via, che c’è un’offerta del Napoli e che il ragazzo vuole vestire l’azzurro”. Un altro capitolo che vola verso l’archiviazione, alla voce “trattative riuscite”.

GHOULAM E REINA

Bazzecole, quisquilie. Il difficile arriverà dopo. Ma quando il gioco si fa duro, i duri iniziano a giocare. I rinnovi di Ghoulam e Reina sono casi per soli uomini e dirigenti coraggiosi. Ci sarà da dialogare, magari da urlare, sbattere i pugni sul tavolo. Però ci sarà da raggiungere un accordo. Con ADL e un Napoli che finalmente si muove è possibile.

Altre operazioni da segnalare in uscita: l’accordo con il Frosinone per la permanenza in Lazio di Raffaele Maiello è molto vicino.

Vittorio Perrone
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