Champions, Roma o Napoli teste di serie con la Juve campione d’Europa? Macché! Ecco cosa dice il regolamento

I sogni di gloria si sono materializzati al suono del triplice fischio, per i tifosi bianconeri. Il motore della fantasia s’è acceso dopo la gloriosa trasferta spagnola, chi vuol viaggiare con la mente ha già effettuato il check-in. Voli pindarici, ma neppure troppo. Un nesso, un fondamento logico, d’altronde, c’è: la Juventus ha le carte in regola per alzare a Cardiff la Coppa dalle grandi orecchie. 3-0 al Barcellona, 0-0 al ritorno al Camp Nou: un’impresa d’elite, per pochi.

E il Napoli e la Roma, con tutto questo, cosa avrebbero a che fare? È un discorso di… teste. Già, teste di serie, quelle per la prossima Champions League. Da qualche anno infatti la Uefa ha cambiato la modalità della fase a gironi. Le otto teste di serie sono formate dalle sette detentrici dei maggiori campionati europei (Spagna, Germania, Francia, Inghilterra, Italia, Russia e Portogallo) più la vincente della Champions.

Ecco, la domanda sorge spontanea: se la Juventus vincesse la Champions e il campionato, chi occuperebbe il posto “italiano” tra le teste di serie? La seconda classificata in A, quindi una tra Roma e Napoli? I voli pindarici dei tifosi azzurri e giallorossi, però, dovranno attendere.

Il regolamento dice un’altra cosa. Il caso, d’altronde, si è già manifestato nel 2015, quando il Barcellona vinse sia la Champions (proprio a scapito della Juventus) che il campionato. Allora, l’ottava testa di serie divenne il PSV Eindhoven, detentrice dell’Eredivisie. Il motivo? Nel 2015 l’Olanda occupava l’ottavo posto nel ranking per federazioni. Posizione che attualmente ricopre l’Ucraina. Nel caso in cui la doppia impresa (campionato-Champions) dovesse riuscire ai bianconeri, la testa di Serie diventerebbe lo Shakhtar Donetsk, attualmente capolista in Ucraina.

Il ranking delle federazioni relativo alla stagione ancora in corso

Il regolamento dice: “La prima fascia sarà formata dalle squadre vincitrici dei campionati delle prime sette federazioni europee – allo stato attuale Spagna, Inghilterra, Germania, Italia, Portogallo, Francia e Russia –, più i detentori della UEFA Champions League. Se la squadra vincitrice della finale si aggiudicasse anche il rispettivo campionato, l’ottava federazione in classifica entrerebbe automaticamente in prima fascia”. 

E i tifosi azzurri e giallorossi dovranno, per forza di cose, mettersi l’anima in pace…

Vittorio Perrone
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