Genoa, Juric in conferenza: “Se li aspettiamo, dobbiamo pregare. Se andiamo all’attacco, rischiamo di prenderne 7. Come si ferma il Napoli?”

Il tecnico del Crotone, Ivan Juric, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia del match che vedrà impegnata la sua squadra contro il Napoli al San Paolo.

Che indicazioni hai in vista del match di Napoli?

“Ci siamo allenati bene in settimana, credo che ci stiamo riprendendo”

Possibile vedere Veloso dall’inizio?

“Si è allenato tutta la settimana, prima o poi toccherà a lui. Poi ci sono anche i cambi, sto riflettendo se inserirlo dall’inizio”.

Come stanno Taraabt e Pinilla?

“Il primo si è messo subito a disposizione, ha lavorato tanto e ora sta pagando un po’ questo enorme sforzo. Pinilla ha un problemino che si porta dietro”.

Come si può pensare di fermare il Napoli?

“Quando si vuole vedere una partita di calcio, bisogna vedere il Napoli. Gioca alla grande e ha degli interpreti con molto talento. All’andata gli abbiamo concesso poco, bisogna essere aggressivi e provare a pungere quando c’è l’opportunità”.

Sarri si dice preoccupato del Genoa, insieme all’Atalanta è l’unica squadra che non ha fatto giocare il Napoli.

“È normale, lui parla da allenatore. Gli azzurri sono una squadra difficile da affrontare. O li aspetti, come ha fatto il Palermo e poi preghi che sbaglino sotto porta, oppure li attacchi alti con il rischio di prendere sette gol come ha fatto il Bologna”.

Mancherà Callejon.

“Parliamo di un giocatore imprevedibile, bravissimo nei tagli e nell’attaccare gli spazi”.

Che effetto farebbe ritrovarsi Pavoletti contro?

“È un ragazzo perbene, con lui si entra subito in sintonia. Poi deciderà Sarri se farlo giocare o meno”.

 

 

 

 

 

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