Un ritardo nei documenti che ha innervosito il giocatore ma non solo questo. La giornata delle firme è stata solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso tra Davide Astori ed il Napoli. Come riporta infatti l’esperto di mercato Gianluca Di Marzio sul suo portale, il giocatore già prima della conclusione dell’affare non era convinto del progetto Napoli, con dei tentennamenti che, allo stesso modo, non sono piaciuti al ds Giuntoli. L’affare è alquanto sfumato ma, nel caso di un ripensamento in extremis, in pole non ci sarebbe solo la squadra all’ombra del Vesuvio.
Ecco quanto scritto da Di Marzio: “Prestito concluso alla Roma, poi il clamoroso “no” al Napoli nel giorno delle firme. Il futuro di Davide Astori è incerto, ma per ora si chiama Cagliari. Il giocatore è in ritiro con i sardi, e aspetta di sapere il suo destino. Il club rossoblu lo ritiene cedibile a sette milioni di euro: questa la cifra sulla quale si ragionerà su eventuali acquirenti. Oltre al Napoli, che ormai sembra sfumato, ci sarebbe l’interesse della Fiorentina. In caso di mancata cessione Astori rimarrà a Cagliari, dove ha tre anni di contratto. Tra Sardegna e la cessione: Astori deve fare i conti con il suo futuro”.