La Coppa Italia ormai è alle porte, con i quarti di finale domani sera al “San Paolo” contro un’Inter particolarmente avida di riscatto dopo le deludente prestazioni in campionato. Guai a sottovalutare l’importanza della competizione ed il blasone dell’avversaria, in uno stadio che sarà gremito in ogni ordine di posto e che sogna un’altra notte da ricordare, come quella di Doha. Da Benitez a De Laurentiis passando per Albiol ed Higuain, le idee sono più che chiare: vincere e proseguire il proprio cammino in tutte le competizioni, com’è giusto che sia da campioni in carica del Trofeo e da squadra che vuole dare filo da torcere a tutti.
IL DIKTAT. Ancora poco più di ventiquattro ore per decidere il miglior undici da schierare e sicuramente qualche novità rispetto al match di Verona contro il Chievo. L’imperativo è concentrarsi sulla gara contro l’Inter con un occhio disattento anche all’impegno di domenica in casa contro l’Udinese. Il campionato infatti, resta la priorità assoluta dei partenopei e Benitez vuole assolutamente assicurare per entrambi gli impegni la migliore formazione che possa dispensare qualità ed intensità. Non sarà facile, considerando che il campo sarà molto pesante causa pioggia che si sta abbattendo incessantemente all’ombra del Vesuvio ormai da giorni.
LE SCELTE. La prima ghiotta novità riguarda chi difenderà la porta azzurra. Scalpita infatti Andujar, l’uomo “di Coppe” come ormai è soprannominato, candidato numero uno per prendere il posto di Rafael domani sera al “San Paolo”. Nessuna novità in difesa, con i titolarissimi confermati. Unico dubbio l’impiego di Strinic: il croato, ormai pedina fondamentale ed insostituibile dello scacchiere partenopeo, sta accusando una moderata stanchezza fisica per i tanti impegni riavvicinati, reduce da un infortunio che lo aveva tenuto ben 45 giorni lontano dal rettangolo verde di gioco. A centrocampo spazio a Gargano ed Inler, insolita coppia tutta carattere e quantità, particolarmente importante anche come valore aggiunto nelle conclusioni dalla distanza.
ATTACCO STELLARE. I migliori ballottaggi restano come sempre, quelli del reparto più avanzato. La fascia da capitano tornerà sul braccio di Marek Hamsik, chiamato non solo ad impostare la manovra e compattare i reparti ma a trascinare la squadra da vero leader. Davanti al suo pubblico, lo slovacco non vuole deludere le aspettative, particolarmente carico per il big match. Riconfermatissimo anche Higuain, punta di diamante al centro dell’area ma non è da escludere la sorpresa Duvan. A supporto Callejon e De Guzman, con l’olandese che prenderà il posto di Mertens, pronto a subentrare nella ripresa.
Ancora qualche ora per Benitez per sciogliere gli ultimi dubbi ed una notte per appellarsi al cuscino. Chiunque scenderà in campo però, dovrà rispettare solo un imperativo fissato dal club, vincere e passare il turno.
Alessia Bartiromo